21-05-2019, 21:51
(21-05-2019, 20:32)gutta Ha scritto: Grazie, molto interessanteGià, ma non è questo il problema: quella brava gente dà da vivere a tanti onesti lavoratori, che poi navighi o stia in Imarroncinichegalleggiano.... non rileva. Tieni anche conto che i guai seri sono statisticamente pochi rispetto ad ogni altra meno codificata attività, per non parlare dei caduti sul lavoro.
Vero in Italia, purtroppo.
De iure condendo, penso che se per ottenere la patente nautica occorresse dimostrare la capacità di comando, dopo tot ore di pratica di navigazione e ormeggio, si eviterebbero disgrazie ed avremmo più barche in mare e meno armatori che usano la barca per fare il pranzo domenicale in porto
Il punto è che troppi - per lo più senza le dovute competenze- si arrogano il diritto di dare norme e ordini a chi sa e vuole navigare, creando impacci superflui e nessuna reale tutela.
imho: summum jus, summa injuria

Va anche detto che troppi candidati alla patente non la vogliono per imparare, ma solo perchè è obbligatoria, quindi sono ricercate tutte le possibili . tanto se ne scopre qualcuna
Timore di vita frugale induce molti a vita piena di timore.
(Porfirio)
(Porfirio)
