28-05-2019, 16:38
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-05-2019, 16:42 da alexflibero.)
Hai capito bene. Comunque io l'ho avuto per 4 anni e alla fine mi sono rassegnato a mettere un secondo cartografico nel pozzetto per i seguenti problemi riscontrati con il tablet:
1. luminosità insufficiente, (IanSolo me lo aveva detto)
2. pellicola della custodia stagna rende difficile operare con il touch screen
3. è obbligatorio avere sempre il tablet connesso all'alimentazione altrimenti la pila si scarica in 1 ora
4. alcuni tablet richiedono un cavo di alimentazione particolare(Galaxy note 10.2) per caricare la pila e allo stesso tempo alimentare il tablet
5. tenere sotto carica per molte ore il tablet in una custodia stagna lo fà riscaldare e nel giro di 2 anni ti fotte la batteria
6. in alcuni casi (navigazione lunga e sole cocente) il tablet mi è andato in protezione termica
Per cui come ti ho detto, ho fatto la cosa seguente:
- Ho venduto il mio cartografico originale (C70 Classic Raymarine)
- Ho comprato un Raymarine A75(usato) e relativo convertitore seatalk/seatalkNG
- Ho messo l'A75 fuori nel pozzetto ed il tablet all'interno al posto del C70. Con l' A75 faccio tutto, anche comandare l'autopilota, con il tablet posso:
- Programmarmi una rotta con Navionics in autonomia
- Collegarmi all'A75 condividendo tutti i comandi e le schermate (in pratica tramite il WiFi si realizza un mirroring dell'A75 sul tablet con il software di Raymarine RayRemote).
Alla fine ho speso circa 300€ tra convertitore e cavi. L'A75 l'ho pagato con quanto ho ricavato dal C70 ( 360€).
1. luminosità insufficiente, (IanSolo me lo aveva detto)
2. pellicola della custodia stagna rende difficile operare con il touch screen
3. è obbligatorio avere sempre il tablet connesso all'alimentazione altrimenti la pila si scarica in 1 ora
4. alcuni tablet richiedono un cavo di alimentazione particolare(Galaxy note 10.2) per caricare la pila e allo stesso tempo alimentare il tablet
5. tenere sotto carica per molte ore il tablet in una custodia stagna lo fà riscaldare e nel giro di 2 anni ti fotte la batteria
6. in alcuni casi (navigazione lunga e sole cocente) il tablet mi è andato in protezione termica
Per cui come ti ho detto, ho fatto la cosa seguente:
- Ho venduto il mio cartografico originale (C70 Classic Raymarine)
- Ho comprato un Raymarine A75(usato) e relativo convertitore seatalk/seatalkNG
- Ho messo l'A75 fuori nel pozzetto ed il tablet all'interno al posto del C70. Con l' A75 faccio tutto, anche comandare l'autopilota, con il tablet posso:
- Programmarmi una rotta con Navionics in autonomia
- Collegarmi all'A75 condividendo tutti i comandi e le schermate (in pratica tramite il WiFi si realizza un mirroring dell'A75 sul tablet con il software di Raymarine RayRemote).
Alla fine ho speso circa 300€ tra convertitore e cavi. L'A75 l'ho pagato con quanto ho ricavato dal C70 ( 360€).
