(31-05-2019 22:50)Frangi Ha scritto: Volevo ritornare sul tema della compatibilità dell’elica di prua con batterie servizi.
L’elica di manovra in oggetto purtroppo è da 6 kW, che comporta un assorbimento di circa 500 A.
E’ collegata alle batterie servizi (l’impianto sembra originale) di 560 Ah (4 x 140 Ah), e, anche se l’uso è breve e molto saltuario, già dopo la prima stagione sembrano averne sofferto. E comunque le prestazioni dell’elica sono modeste e con ripercussioni sulle utenze a 12 V.
Anche se non è conveniente fare parallelo di batterie diverse, per risolvere parzialmente e con spesa limitata il problema, pensavo di installare attigua al motore della b.t, una batteria da avviamento da 100 / 140 Ah (800 / 1000 A di spunto) con fusibile (2x250 A) e staccabatteria (componente difficile da trovare con queste caratteristiche), chiuso solo durante l’ormeggio. La batteria verrà caricata solo a 230 V (dal pontile o inverter).
Quale contributo avranno 100 / 140 Ah in più ma con un collegamento di soli 30 cm? La modifica sarà apprezzata dalle batterie dei servizi?
Grazie per il vs. parere.
B.v.
Gianni
Se può esserti utile, anche se la situazione è diversa perchè la mia elica di prua è alimentata a 24v, ti descrivo come è risolto su un oceanis 51.1.
Sia l'alternatore (125a) che i caricabatterie (100a complessivi a 3 uscite) sono connessi con un isolatore di batterie 1 in e 3 out: l'alternatore è collegato a monte (in) e le 3 uscite sono connesse sull'out e quindi direttamente sulle linee della batteria motore (110a), batterie servizi (700a), elica di prua.
La linea dell'elica di prua (circa 10m da 35mmq) collega l'isolatore ad un elevatore di tensione/carica batterie situato sotto il letto della cabina di prua, dove sono ospitate anche 4 batterie AGM da 50a connesse in serie/parallelo (in totale 100a a 24v). Le batterie sono poi collegate al motore dell'elica con cavi molto corti e comunque di sezione di 95mmq.
Non ho mai sentito l'esigenza di maggiore capacità delle batterie.
Però mi pare saggio da parte del cantiere aver separato le batterie servizi da quelle dell'elica di prua.
La tua idea di una nuova batteria/e dedicata/e mi pare in linea con la filosofia appena descritta, e un isolatore di batteria a 3 uscite completerebbe la modifica in modo coerente.
NB: i valori della sezione dei cavi l'ho ricavata dagli schemi a corredo del manuale del propietario (non li ho rilevati direttamente).
Il circuito verso il motore dell'elica è protetto da un fusibile da 400a
Le batterie possono essere disinserite da uno staccabatterie elettrico, situato anch'esso sotto il letto della cabina di prua.
Un saluto
G.