Non ci siamo capiti, il mio punto di partenza era il messaggio che cito. Io avevo l'accrocco descritto in quello, vale a dre un relais aggiunto sul circuito del termostato che non è previsto nell'impianto originario usato per avviare il frigo che era sempre alimentato, anche se nel mio caso avevo un secondo interruttore in posizione scomoda che toglieva corrente anche alle centralina. Ho quindi tolto questo secondo interruttore, tolto il relais, e ho attaccato i connettori del termostato direttamente ai suoi terminali della centralina (C e T sul mio DAnfoss) come da manuale. A quel punto avrei potuto inserire un interruttore direttamente sul circuito di alimentazione principale per poter accendere il frigo, ma non mi piaceva, piu' che altro perchè i cavi del frigo sono molto grossi (10mm2 ma per questioni di caduta di tensione e non di amperaggio), avrei dovuto comprare un interruttore costoso a faston, far fare altri 3 metri al cavo tripolare da 10mm2 e far passare la corrente di spunto per l'interruttore (questo in realtà penso sia un falso problema per un frigo). Ho quindi preferito riciclare il relè, collegando l'interruttore al relais con un filo da 2,5mm2 e il relais alla alimentazione principale da 10mm2. Il risultato è proprio quello che dici te: "Quello dell'alimentazione toglie la corrente generale al frigo ed alla centralina, quello del termostato agendo sugli appostiti contatti la toglie solo al compressore lasciando alimentata la centralina".
(28-06-2019 14:10)orteip Ha scritto: Scusa ma non ho capito....
il termostato originale di un frigo ha i relè ma è solo un'interruttore meccanico on-off che agisce su due contatti appositi della centralina senza togliere l'alimentazione a questa che ne ha bisogno benanche il compressore si spenga. La centralina rimane alimentata perchè mentre il compressore è spento lei comunque continua a motitorare e gestire altre cose (ventola condenzatore, sensore termico di protezione, ecc.). Se ogni volta togli tutta l'alimentazione, gli on-off generali diventano eccessivamente frequenti per la centralina che rischia di bruciarsi.
Il termostato elettronico funziona come quello originale ma al posto di un interruttore meccanico c'è un relè che è sempre un interruttore on-off ma elettronico ed agisce sempre sui contatti appositi per spengere il solo il compressore lasciando alimentata la centralina.
Mettere un relè sull'alimentazione generale va benissimo anzi è consigliato perchè spesso gli interruttori del pannello non reggono le potenze e quindi con lo stesso interruttore del pannello è meglio comandare un'interruttore elettronico più potente (relè) che a sua volta accende e spenge l'alimentazione generale ma tutto questo a condizione che, il relè dell'alimentazione sia indipendente da quello del termostato.
Quello dell'alimentazione toglie la corrente generale al frigo ed alla centralina, quello del termostato agendo sugli appostiti contatti la toglie solo al compressore lasciando alimentata la centralina.
Accendere e spengere totalmente la centralina togliendogli l'alimentazione alla stessa frequenza in cui si accende e spenge il compressore, si rischia seriamente di bruciarla ed è per questo che ci sono degli appositi contatti dove agisce il termostato e che operano solo sul compressore.