(17-07-2019 17:07)rob Ha scritto: io ho il mio metodo a cui sono affezionato, forse più adatto a barche tipo la mia, ior genoone e crocette piane, mai provato con barche a fiocchi 100% e crocette a gradi di sergente.
In una transat al lasco/gran lasco si mettono e tolgono terzaroli (quasi) con la frequenza delle virate in un bastone, *mai* andato filo a vento.
Avevo fatto un videino ma mi hanno detto che non si capisce niente
In sostanza, si catsa tutto il genoa, si lasca la randa che comincia a fileggiare (sì sì), si mettono o tolgono terzaroli, poi si catsa la randa e si ri-lasca il genoa. Se uno ha un timoniere, a mio avviso se lamanovra è barca-compatibile si fa anche con lo spi.
OK.
premetto che di atlantico ho fatto solo la parte europea, ma le mani al lasco con spi e onda le ho prese varie volte in Med.
Se non riduco presto (15/18 nodi) la mia barca straorza che sembra vuota.
Ha le crocette a 15° ed è veloce, ma non ha la rotaia bensì i carrocci .
Aspetto che parta in planata o semi planata in modo che si scarichi la randa e tiro. A volte mi aiuto col cunningham altrimenti coi garrocci non scende.
Assomiglia un po' alla manovra del video però la vela sta bene, striscia un po' ma danni non ne ho mai fatti.
A rimetter tela stessa procedura inversa. Quando è quasi su devo aiutarmi con winch e maniglia.
grazie