24-07-2019, 10:38
Una corrente galvanica puo' essere di valori fortemente variabili, da pochi microAmpere anche fino a qualche Ampere ma solitamente e' bassa e in barche fatte bene non genera problemi anche senza isolatore galvanico perche' per muovere (asportare in questo caso) un "equivalente elettrochimico" (una grammomole a valenza unitaria) di materiale sono necessari 96500 Coulomb e un Coulomb equivale a 1Ampere-secondo quindi immaginando una corrente di 0,1A per arrivare a 96500 Coulomb ci vogliono 965000 secondi pari a 268 ore per rimuovere ad es circa 31 grammi di rame o circa 28 grammi di ferro (bivalenti). Poiche' normalmente le correnti galvaniche in una barca ben fatta sono estremamente piu' basse il problema e' molto limitato e anche se a quelle correnti la caduta di tensione nell'isolatore non e' molto alta la riduzione di corrente da cio' comunque prodotta riduce ancora di piu' il problema. Non mi farei patemi, l'isolatore serve a limitare la corrosione quando ci sono differenze di potenziale (e quindi conseguenti correnti) di una certa rilevanza, al di sotto la corrosione e' talmente limitata da poterla considerare trascurabile (non da ignorare pero', un controllo periodico e gli zinchi sono comunque doverosi).
