(24-03-2019 10:52)fontma Ha scritto: Io la isso in qualsiasi andatura, esco dal porto e mi metto in rotta, poi isso, se prima di uscire devo fare un tratto contro vento mi affretto ad issarla in quel tratto, anticipando l' issata ad altre manovre che farò dopo tipo riporre cime e parabordi. Per issarla quando prende vento è sufficiente avere più tempo, ma ce l' hai in quanto la barca è sulla sua rotta con autopilota.
L' importante è non tirare troppo di winch.
Lo stesso per ammainata, ammaino in rotta alla per me giusta distanza dal porto, spesso prima preparo per l' ormeggio e per ultimo ammaino.
A volte srollo prima il genoa, altre volte no.
Salve, so che il filo parla di "bolina larga", ma mi chiedevo come si fa nel caso in cui non ci si può mettere in bolina o al vento (penso alle traversate atlantiche ad esempio) Questo intervento ne accenna ma non svolge l'argomento. Vi chiedo quindi: come si alza/ammaina la randa nelle andature portanti e con vento teso e onda da poppa insomma le condizioni che si trovano durante la traversata atlantica?
Qual è la procedura da seguire?
Stessa domanda per un fiocco con i garrocci, come si fa alle andature portanti?