(14-09-2019 21:51)ZK Ha scritto: io ci leggo che puoi regolare la velocita della ventola, non che la ventola possa funzionare col bruciatore in modalita spento.
pare che sui forum dei camperisti alcuni si siano fatti dei circuiti esterni per ovviare
(14-09-2019 23:41)infinity Ha scritto: +1
Ed era quello che succedeva con il mio vebasto e che ho descritto sopra
La lingua Italiana, per quanto molto "letteraria" e poco incline ai temi tecnici, è comunque sufficientemente precisa per dare un significato ben chiaro alla parola "ventilazione", specialmente se comparata alla parola "riscaldamento".
Ma dimentichiamoci per un momento la lingua italiana, ipotizziamo una pessima traduzione del manuale ed andiamo alla fonte prendendo il manuale nella lingua di origine, il tedesco (lingua notoriamente molto precisa nel linguaggio tecnico).
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Si parla chiaramente di ventilazione (Lüften), quindi non riscaldamento (Heizung), e nemmeno riscaldamento tramite ventilazione (Heizung durch Belüftung), nella quale la velocità del ventilatore (Gebläsedrehzahl) è comandata dalla posizione dell'elemento di controllo (Bedienelementes), e non può che essere così, per una serie di motivi tecnici che prescindono dalla interpretazione linguistica di quanto scritto.
Infatti il ventilatore dell'aria comburente ed aria di riscaldamento è unico, pertanto la quantità di aria di riscaldamento è (indicativamente) proporzionale all'aria di combustione. Ciò ha un senso tecnico, se si considera che il Webasto lavora entro un range limitato di concentrazione di CO2 nei gas di scarico, e quindi con una range limitato nel rapporto aria/combustibile; più combustibile bruciato però richiede più aria comburente ma anche più aria per il trasporto dell'energia prodotta, di qui l'aumento della portata d'aria ai locali.
Pertanto, semplificando all'estremo:
aumento di potenza richiesta --> aumento di combustibile alimentato al bruciatore tramite la pompa dosatrice ed aumento di velocità del ventilatore per consentire il maggior afflusso di aria di combustione (la concentrazione di CO2 va mantenuta nei valori previsti) --> aumento di aria al secondario dello scambiatore (conseguenza dell'aumento di velocità del ventilatore), che quindi consente di prelevare la maggiore potenza erogata dal bruciatore evitando il surriscaldamento dello scambiatore stesso ed il conseguente intervento delle protezioni.
Si può capire come rendere indipendente la velocità della ventola dalla potenza resa al bruciatore non sia una buona idea, giustamente non consentita né dalla costruzione (gruppo motore/ventilatore unico), e nemmeno dalle procedure di sicurezza della macchina.
Comunque, per tagliare la testa al toro, manderò una richiesta di chiarimenti al servizio tecnico Webasto; vediamo cosa mi rispondono.
BV,
Casper