(22-10-2019 14:10)bellatrix Ha scritto: Mi chiedo le carte dei cartografici come sono sviluppate? Sono più affidabili di quelle di Navionics?
gli *unici* ad avere dati idrografici che rispettino uno standard scientifico sono gli istituti idrografici nazionali, sorgente originaria di dati che altrimenti non esisterebbero. Dei venditori privati di cartografia prendono su licenza i dati ufficiali e li rielaborano in modo da renderli più o meno adatti al proprio pubblico, normale.
Aggiungere dati o mostrarne di reinterpretati sulla base di regole che oltrepassano i limiti statistici delle misure originarie è un errore tecnico che chiunque:abbia un minimo di pratica con la gestione di misure scientifiche vede immediatamente: non c'è assolutamente nessun giudizio morale dietro: è sbagliato punto e basta.
Esempio basico basico: se misuro una profondità con una pertica che porta un segno ogni metro, non posso assolutamente riportare che lì ci siano 3.456m di profondità, ma o 3 o 4; siccome l'originatore dei dati conosce come ha fatto le misure, dirà "la profondità è tot, più o meno tot di errore". A titolo di esempio, una sonda in una carta di zona di categoria non prioritaria (quindi non l'accesso al porto di Genova o Trieste, dove le misure vengono fatte con standard più rigorosi ma anche più lunghi e costosi),
se leggo 2m, l'idrografo garantisce che sarà fra 1m e 3m (eh sì, contrariamente a quel che viene per esempio insegnato per la patente), e che la posizione di quel "2" sia accurata a +-20m, o +-50m a seconda delle categorie di carta, quindi la profondità fra 1m e 3m potrà essere a decine di metri di distanza dalle coordinate indicate. Chiaramente parlo di sonde cartografiche, quindi ridotte allo standard cartografico, a cui poi si dovranno aggiungere le correzioni per condizioni locali, marea vento ecc
Idem se la pertica la calo ogni venti metri, non posso dire assolutamente niente su cosa ci sia nei venti metri fra una misura e l'altra.
(Per chi fosse interessato googlare sito IHO è tutto spiegato benissimo).
Navionics prende questi "2", "5" "7"... e ci interpola batimetriche appiccicate una all'altra che danno l'illusione di "vedere" meglio la batimetria ("oh quanto sono precise") ma che non hanno assolutamente nessun senso. Con il margine di errore di misura,di profondità, e di misura di posizione, non si possono assolutamente aggiungere batimetriche al millimetro fra i due dati.
Si lancia un dado, Navionics dice "guarda che io sono più bravo, punta sul 3.7 vedrai che esce 3.7". Niente di morale, è tecnicamente ridicolo.
bv r