28-12-2019, 21:27
(28-12-2019, 18:41)oudeis Ha scritto: Intrigante. Vediamo se ho capito: il "bipode" si sostiene con lo strallo rigido, in pratica è un tripode?
Esatto. Ho visto delle barche olandesi d'epoca che usavano uno strallo in legno, ho copiato questo particolare perché ritengo che abbia parecchi vantaggi:
1) strutturale, in quanto a turno due tubi vanno in compressione ed uno in trazione suddividendo gli sforzi in tre diverse aree molto resistenti trovandosi negli spigoli di prua e poppa.
2) lo strallo fatto con un tubo non ha catenaria ed è facile da arrotolare. La parte alta e bassa ruotano all'unisono.
3) la vela ha la base lunga quanto tutta la barca e quindi volendo un'area di 8mq si può avere un'altezza della vela minore ed un CV più basso.
4) si può smontare il tutto, riponendolo in orizzontale velocemente ed è possibile utilizzare due tubi del bipode come remi.
5) volendo si può sovrapporre del polistirene allo strallo /tubo sagomandolo come un fuso per ottenere una vela più piatta e più regolare quando si diminuisce la sua area avvolgendola.
O dio, il tuo mare è cosí grande e la mia barca cosí piccola.
