11-02-2020, 19:57
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-02-2020, 20:08 da nape.)
mah, sarà che quando ho cominciato il carteggio lo si faceva col VOR e gli occhi ben aperti e più di un normale VHF non c'era, ma io la vedo come @miflor e non trovo che una assunzione di responsabilità di questo genere, lecitamente permessa, possa essere diseducativa ma anzi, nel caso specifico la ritengo un giusto impegno per contestualizzare una norma che, come tutte le norme, non può prevedere ogni casistica. A mio vedere già si è andati ben oltre nel diffondere la percezione che una volta allineati con le prescrizioni si stia indossando un giubbotto antiproiettile. Oltre una certa linea normativa di base l'unica responsabilità civile, penale e, non ultima, morale sarebbe sempre dovuta restare in toto in capo a chi mette in acqua la barca e seleziona mezzi ed equipaggio in funzione di quello che sta per andare a fare. Non del comitato che ha fatto partire una regata con avviso di burrasca.
Altrimenti, la vela olimpica è poi altrettanto bella.
Altrimenti, la vela olimpica è poi altrettanto bella.
"Hell, you're not a real maxi owner yet, you're still on your first keel"
