11-02-2020, 20:49
(11-02-2020, 19:57)nape Ha scritto: mah, sarà che quando ho cominciato il carteggio lo si faceva col VOR e gli occhi ben aperti e più di un normale VHF non c'era, ma io la vedo come @miflor e non trovo che una assunzione di responsabilità di questo genere, lecitamente permessa, possa essere diseducativa ma anzi, nel caso specifico la ritengo un giusto impegno per contestualizzare una norma che, come tutte le norme, non può prevedere ogni casistica. A mio vedere già si è andati ben oltre nel diffondere la percezione che una volta allineati con le prescrizioni si stia indossando un giubbotto antiproiettile. Oltre una certa linea normativa di base l'unica responsabilità civile, penale e, non ultima, morale sarebbe sempre dovuta restare in toto in capo a chi mette in acqua la barca e seleziona mezzi ed equipaggio in funzione di quello che sta per andare a fare. Non del comitato che ha fatto partire una regata con avviso di burrasca.Io forse ho una percezione non consueta ma ritengo che se c'e' la possibilita' di avere piu' informazioni per aiutare a ridurre i rischi lo si debba fare. Poi sono perfettamente d'accordo che e' lo skipper che ha la responsabilita' di tutto, pero' reigatando sui Mini 650 ho imparato che dai regolamenti c'e' tanto da imparare perche' (almeno le osr) sono redatte da persone che le hanno pensate sulla base di esperienze concrete e non solo sulla carta
Altrimenti, la vela olimpica è poi altrettanto bella.
Matteo
