14-04-2020, 11:15
Un circuito di batteria "tampone" e' semplicissimo, un esempio lo troviamo qui [hide] . [/hide] previsto per mantenere in funzione un Router ma va' benissimo per il barografo di cui parli. I diodi DEVONO essere tutti di tipo "Shottky" (sono diodi con bassissima caduta di tensione), vanno bene per correnti gia' da 3A (i piu' comuni) e di qualunque tensione (sono tutti adatti anche alla piu' alta tensione di batteria). Poiche' il barografo a display non illuminato consuma solo 0,02A basta una batteria da 7Ah (tipica delle economiche batterie usate nei piu' modesti ciclomotori) per garantire 350 ore di autonomia nominale. E' opportuno che la batteria sia di tipo "AGM" per tollerare anche una scarica profonda visto che lo strumento funziona fino a soli 7V prima di spegnersi, la resistenza da 10 Ohm per la ricarica DEVE essere almeno da 15W (se non si trova si possono montare due da 20 Ohm e 10W in parallelo) e DEVE essere montata libera in modo da non danneggiare oggetti intorno con il suo possibile riscaldamento. Da scarica completa la ricarica puo' durare piu' di 15-20 ore (la corrente cala mano mano che la batteria da scarica risale alla sua normale tensione) ma il circuito e' configurato in modo da alimentare il barografo anche a batteria scarica non appena viene data l'alimentazione principale.
Questo stesso circuito lo uso come sicurezza per il VHF fisso con batteria montata a murata circa 1m sopra il livello di galleggiamento, il ricetrasmettitore puo' quindi funzionare anche con batterie servizi fuori uso per qualsiasi ragione (anche allagamento).
Questo stesso circuito lo uso come sicurezza per il VHF fisso con batteria montata a murata circa 1m sopra il livello di galleggiamento, il ricetrasmettitore puo' quindi funzionare anche con batterie servizi fuori uso per qualsiasi ragione (anche allagamento).
