03-06-2020, 18:56
(17-08-2018, 20:55)don shimoda Ha scritto: Metti che ti capita di lasciare il cavo del 220 alla Imarroncinichegalleggiano.... per lungo tempo, anche se tieni l'interruttore spento.
Attraverso il conduttore di "terra" , quello giallo verde per intendersi, la tua "massa" diventa elettricamente connessa con le barche dei tuoi vicini che come te non hanno l'isolatore galvanico ed il cavo 220 collegato succede che il metallo più debole (zinchi) si consuma velocemente. Poi tocca al resto. Se poi, tra tutte le barche che partecipano alla abbuffata di zinco, ce ne stà una con problemi di isolamento la corrosione non è un oppinnione.
La mia terra della 220 non è collegata alla massa del motore, non è collegata a niente se non alle spine della 220. Le utenze 220 che uso prolungatamente sono il caricabatterie, gli alimentatori di apparecchi usb, l'alimentatore del notebook, nessuno dei quali ha una presa con la terra. Anche mettendo che mi dimentico il trapano attaccato che la terra ce l'ha, mi dite come fa a passare la dispersione dalla terra della 220 ai metalli della barca? Credo che il problema si ponga quindi se uno collega la terra della 220 alla terra del barca. Ma perchè dovrei farlo?
