21-06-2020, 02:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-06-2020, 02:58 da Sikander.)
Salve a tutti. Finalmente dopo tanti ragionamenti e ripensamenti, calcoli e calcoletti ho cominciato a installare un Volvo saildrive da 18 CV sulla mia barca autocostruita.
C'è un aspetto di cui Volvo però non si cura nel manuale; il rischio di allagamento attraverso la guarnizione del piede. Infatti non richiede nemmeno che il bordo della culla in vetroresina sia al di sopra della waterline (linea di galleggiamento). Questo anche perché in molte barche, tra cui la mia non sarebbe possibile, anche perché alzando troppo la culla in vetroresina l'elica toccherebbe lo scafo oppure sarebbe troppo vicina (deve esserci almeno un margine di 20 mm tra l'elica e lo scafo per evitare che la cavitazione crei delle erosioni).
Quindi ho avuto un idea; creare una sala macchine, non comunicante con la sentina e con un bordo stagno di una dozzina di centimetri sopra la linea di galleggiamento. Per lo svuotamento in caso di entrata d'acqua provvederei con un a pompa di sentina dedicata. Anzichè usare le solite pompe di sentina a galleggiante, ne utilizzerei una con contatti umidi; visto che il calore del motore può rovinare le parti in plastica, terrei nei locali macchine solo la sonda con i contatti e la pompa all'esterno svuoterebbe o in sentina o direttamente all'esterno dello scafo. Il collegamento tra la pompa e la la sala macchine averrebbe tramite tubo a collo d'oca. In caso di fuoriuscita anche massiccia d'acqua con flussi non smaltibili dalla pompa riuscirei comunque a evitare l'allagamento dell'intera barca. Forse perderei il motore, ma non affonderei. Devo solo trovare una pompa a contatti umidi. Qualcuno ne ha viste ? Grazie !
C'è un aspetto di cui Volvo però non si cura nel manuale; il rischio di allagamento attraverso la guarnizione del piede. Infatti non richiede nemmeno che il bordo della culla in vetroresina sia al di sopra della waterline (linea di galleggiamento). Questo anche perché in molte barche, tra cui la mia non sarebbe possibile, anche perché alzando troppo la culla in vetroresina l'elica toccherebbe lo scafo oppure sarebbe troppo vicina (deve esserci almeno un margine di 20 mm tra l'elica e lo scafo per evitare che la cavitazione crei delle erosioni).
Quindi ho avuto un idea; creare una sala macchine, non comunicante con la sentina e con un bordo stagno di una dozzina di centimetri sopra la linea di galleggiamento. Per lo svuotamento in caso di entrata d'acqua provvederei con un a pompa di sentina dedicata. Anzichè usare le solite pompe di sentina a galleggiante, ne utilizzerei una con contatti umidi; visto che il calore del motore può rovinare le parti in plastica, terrei nei locali macchine solo la sonda con i contatti e la pompa all'esterno svuoterebbe o in sentina o direttamente all'esterno dello scafo. Il collegamento tra la pompa e la la sala macchine averrebbe tramite tubo a collo d'oca. In caso di fuoriuscita anche massiccia d'acqua con flussi non smaltibili dalla pompa riuscirei comunque a evitare l'allagamento dell'intera barca. Forse perderei il motore, ma non affonderei. Devo solo trovare una pompa a contatti umidi. Qualcuno ne ha viste ? Grazie !
