faber
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RE: Ecoscandaglio per pesca
Di dritte inenarrabili non ne ho molte, anche se l'acquisto del mio primo ecoscandaglio risale all'anno 1972 Lo comperai a rate al prezzo di ben 180.000 lire (sei cambiali da 30.000 lire l'una) in un famoso negozio a Roma in via Marmorata, si trattava di uno scandaglio professionale Ferrograph made in UK che usava lo stesso sistema dell' elettrocardiografo con carta termica in rotoli da 10 metri e ago, era ottimo per l'epoca e segnalava il fondale fino a meno 99 metri, disegnando precisamente il fondale. Per me che facevo pesca sub fino ad un massimo di meno 30 metri era più che perfetto. Oggi di ecoscandagli ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche, anche lasciando stare quelli per i gommoni e le barche a motore e guardando solo quelli per le barche a vela la scelta è vastissima. Ci sono eco con il trasduttore di poppa o traversante lo scafo. Per fissare una staffa porta trasduttore allo specchio di poppa si dovranno seguire alcune semplici regole: Nel kit ci sarà la staffa per alloggiare il trasduttore, il cavo di connessione fra trasduttore e schermo più i cavi da collegare alla batteria. La staffa dovrà essere posizionata sulla linea di galleggiamento, mentre il trasduttore dovrà essere posto parallelamente al fondo della carena, tenendo presente anche il moto evolutivo dell'elica del motore, se è sinistrorsa la staffa dovrà essere montata sulla destra e viceversa, per evitare disturbi e falsi segnali. Invece per il trasduttore traversante è logico essere costretti a bucare lo scafo (?!) La maggior parte dei velisti però è restia a fare buchi sullo scafo, anche se la precisione dello scandaglio in questo modo sarebbe perfetta. Per evitare ciò si può agire in questo modo: procurarsi un pezzo di discendente pluviale in plastica oppure un barattolo sempre di plastica con il coperchio a vite di diametro adeguato a contenere comodamente il trasduttore, tagliare la base del barattolo ed incollarla con resina al fondo della barca, bucare il tappo e passare i cavi del trasduttore quello che va allo schermo e quello che va alla batteria, quando la resina è ben asciugata versare del liquido fino a riempire il barattolo e poi avvitare il tappo, il liquido può essere acqua oppure petrolio trasparente che non evapora facilmente.. Spero di essere stato esauriente, anche se sul forum di discussioni su questo tema ce ne sono più di qualcuna..
E' meglio lasciare dietro di sé una scia pulita...
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-08-2020 18:43 da faber.)
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03-08-2020 18:39 |
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