18-09-2020, 01:26
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-09-2020, 01:27 da Sikander.)
Ringraziondovi tutti per gli interventi, dopo varie meditazioni e aver raccolto molte informazioni su materiali e tipi di sportelli stagni, mi sono convinto che "il gioco non valga la candela"; alle numerose considerazioni pro e contro a questo intervento due sono le due considerazioni che mi hanno fatto abbandonare il progetto:
1- tutti i motori saildrive hanno DUE guarnizioni, una esterna sotto la carena e una tra la base del piede motore e il supporto belin allo scafo. E' oggettivamente improbabile, anche nel caso cedesse la guarnizione esterna, che ceda anche quella interna. In definitiva le due guarnizioni costituiscono un sistema rindondante e quindi molto sicuro.
2- escludendo il fai da te, gli sportelli stagni che abbiano una sufficiente resistenza meccanica non sono molti, e i modelli in commercio costano varie centinaia di euro l'uno. Dovrei prenderne almeno due per accedere alla sala macchine, anche tre. Andrei a spendere una cifra non banale.
Con questo credo che la discussione possa terminare qui.
Grazie per i consigli.
1- tutti i motori saildrive hanno DUE guarnizioni, una esterna sotto la carena e una tra la base del piede motore e il supporto belin allo scafo. E' oggettivamente improbabile, anche nel caso cedesse la guarnizione esterna, che ceda anche quella interna. In definitiva le due guarnizioni costituiscono un sistema rindondante e quindi molto sicuro.
2- escludendo il fai da te, gli sportelli stagni che abbiano una sufficiente resistenza meccanica non sono molti, e i modelli in commercio costano varie centinaia di euro l'uno. Dovrei prenderne almeno due per accedere alla sala macchine, anche tre. Andrei a spendere una cifra non banale.
Con questo credo che la discussione possa terminare qui.
Grazie per i consigli.
