Allora, siccome mi è venuto uno slancio di voglia, ho fatto due calcoli che ti spiego
e che ti allego.
Premetto che i calcoli sono basati su ipotesi iniziali che possono variare (uso del radar o del vhf, accendere o meno generatore ecc.).
Ho dovuto calcolare prima se era corretta la capacità delle tue batterie, e per farlo non bisogna considerare la barca in navigazione con motore, ma in rada oppure in navigazione a vela; DOPO si calcola la capacità dell'alternatore in funzione del precedente calcolo pocanzi detto.
Ho tentato di essere realistico, ma allo stesso tempo ho cercato di considerare dei margini elevati, mi spiego meglio; in rada pochi usano il radar per controllare l'ancoraggio, ma a vela si usa, e forse alcuni potrebbero obiettare che non si usa quasi mai l'elica di prua andando a vela, ma potrebbe essere utile in manovra in rada; ripeto...
bisogna sempre fare calcoli per ECCESSO mai per DIFETTO.
Considerate le tue scarse informazioni fornite, ho cercato su Internet i consumi delle tue apparecchiature; ma è risultato difficile anche perché ad esempio, il Raymarine A65 varia il consumo a seconda del tipo di configurazione (con o senza sonar) o se collegato ad altri sistemi o altro ancora, quindi come vedi,
siamo orbi da un'occhio...
Prima di sapere se il tuo generatore può o non può ricaricare dignitosamente le tue batterie al piombo acido, dovevo verificare il dimensionamento teorico, che secondo i calcoli é 3,3 volte il consumo netto (cioè i consumi degli output tolti gli input delle sorgenti).
Ne è venuto fuori un amperaggio reale (maggiorato di un ulteriore 50%) di 460 Ah, considerati i margini dati dall'uso, sopratutto in rada.
Quindi escludendo la batteria del motore che non ha voce in capitolo perché serve solo all'avviamento, i tuoi 400 Ah per i servizi sono quasi giusti, ma comunque pochi. Ma anche considerando che possano bastare devi tener presente che la capacità di ricarica che ha un alternatore standard di serie è da sola abbastanza ridicola anche a causa del regolatore di carica che hanno questo tipo di alternatori.
Un alternatore dovrebbe avere un valore in Ampere di circa il 30% della capacità del pacco batterie; quindi nel tuo caso 130-150 A. Si tratterebbe di andare su un alternatore di potenza, o di utilizzare un caricabatterie ripartitore con un booster, cioè un sistema elettronico che esclude il regolatore di carica interno all'alternatore e bypassandolo sfrutta un regolatore di carica elettronicamente più efficiente.
In definitiva:
NO, con 400-460 Ah di batteria un alternatore standard da 60 A non basta; serve o un alternatore di potenza da 130-150 A o un sistema elettronico che bypassi il regolatore dell'alternatore (ce ne sono vari in commercio), del tipo booster. Tieni presente che non ho nemmeno considerato la caduta di tensione perché sapevo la lunghezza dei fili, ma non la sezione !
Aggiungo che le batterie al piombo acido non vanno assolutamente bene per i servizi, ti consiglio vivamente di cambiarle con AGM o al gel, perché soffrono paurosamente la scarica profonda che nel loro caso è meno del 30%; inoltre hanno un numero di cariche /scariche non elevatissimo, cioè invecchiano. Ancora, hanno il problema del rovesciamento e dell'evaporazione dell'elettrolito (acido) che anche se di tipo moderno è sempre presente. Sono anche pericolose, perché la polvere di piombo che si crea internamente genera cortocircuiti interni ! Scordati di fare rada con batteria al piombo acido, semmai vanno bene per un daysailer nulla più.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .