21-10-2020, 15:30
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-10-2020, 15:31 da nedo.)
Quello comunque è sempre stato un campo di regata particolare dove normalmente ci facciamo le cosiddette " costiere ".
Domenica dato che il campo era impegnato da altre prove si è fatto il solito bastone ( due giri con stacchetto finale ) in quel tratto di mare.
E' noto che lì ci sia corrente a scendere, una sorta di fiume ( largo mezzo miglio credo ) che taglia in modo netto la linea costiera, vero è che a terra se ne risente di meno, come vero però che se lo superi verso il largo quasi scompare.
La linea di partenza come sempre messa ad .azzum sembrava premiasse una partenza in boa ma proprio per l'eccessiva corrente abbiamo deciso di partire alti e appena possibile virare a dx del campo in cerca di fortuna e per provare ad uscire dal " fiume " .
A noi piccoli alla fine ha pagato, diversamente avremmo fatto una corsa impari negli scarti di tutti .
In poppa invece l'abbiamo cercata e quel nodo e mezzo in più ci ha permesso di tenere il passo del comet 36s quasi in match race sino alla fine, peccato un nostro errore sull'ultima ammainata che ci è costato il 2 gradino di classe
Domenica dato che il campo era impegnato da altre prove si è fatto il solito bastone ( due giri con stacchetto finale ) in quel tratto di mare.
E' noto che lì ci sia corrente a scendere, una sorta di fiume ( largo mezzo miglio credo ) che taglia in modo netto la linea costiera, vero è che a terra se ne risente di meno, come vero però che se lo superi verso il largo quasi scompare.
La linea di partenza come sempre messa ad .azzum sembrava premiasse una partenza in boa ma proprio per l'eccessiva corrente abbiamo deciso di partire alti e appena possibile virare a dx del campo in cerca di fortuna e per provare ad uscire dal " fiume " .
A noi piccoli alla fine ha pagato, diversamente avremmo fatto una corsa impari negli scarti di tutti .
In poppa invece l'abbiamo cercata e quel nodo e mezzo in più ci ha permesso di tenere il passo del comet 36s quasi in match race sino alla fine, peccato un nostro errore sull'ultima ammainata che ci è costato il 2 gradino di classe
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
Seneca
