I tecnici grazie ai quali tu puoi avere oggi una barca, una macchina, una casa, dei treni, degli ospedali, ecc. e, grazie ai quali l’utilizzo di tutte queste cose è stato compiutamente prima progettato e poi dagli stessi insegnato anche ai poveri marinai (salvo fossero geni della lampada nati imparati mentre tutti gli altri erano sparati...:19
, in ogni caso questi tecnici umilmente loro ringraziano
della beata illuminazione che ora li rende fortunatamente edotti tuttavia, seppur questi poveri tecnici come ombre nel buio si aggiravano finora nel dantesco purgatorio brancolando nel buio privi della tua folgorante illuminazione, essi avevano comunque “supposto” che il peso stesso della catenaria del corpo morto messa lì nella lunghezza e nel peso secondo delle specifiche fornite da tecnici e non da marinai, questa servisse proprio a smorzare ed assorbire l’energia cinetica traslativa dell’imbarcazione sottoposta ad un’accelerazione dovuta alla risacca ed ovviamente, questi poveri tecnici non ancora illuminati, nella loro “supposta” teoria, nella funzione stessa della “supposta”, con la loro bislacca teoria avevano ereticamente anche ritenuto che: un qualsiasi punto trattenuto in modo elastico (il peso della catenaria del corpo morto) questo fosse trattenuto elasticamente in qualsiasi direzione traslativa fosse essa avanti ed indietro oppure destra sinistra mentre un qualsiasi punto trattenuto in modo lasco, questo invece fosse libero di sbattere a destra e manca ma tutto questo però ora che questi tecnici sono stati illuminati tutti sappiamo essere frutto di mera eresia e le barche, le auto, i treni, i grattacieli, ecc. sono invece stati progettati e costruiti esclusivamente grazie ai marinai. Grazie, grazie di cuore...
PS - intanto le poppe che continuano ad andare in banchina sono un’opiiiiiGnone....
PS 2 - tanto per dare un’informazione corretta, a civitavecchia abbiamo maree che variano nel quotidiano (e non nelle siggiziali) dai 40 ai 60 cm abbastanza sufficienti(come da precedente esempio fotografico) a far arrivare in banchina anche la barca che tu avresti qui ormeggiato ad un metro e mezzo (anche due) dalla banchina ed ovviamente, come appunto capita sovente, solo se questa barca l’avresti ormeggiata con il tuo metodo ovvero lasca ma tranquillo che la banchina è assai paziente e piano piano, anche lei sta illuminando molti di quei marinai e continuerà ad illuminarli nel tempo. In ogni caso un sentito ringraziamento te lo meriti tu e molti altri grazie ai quali, in questi tempi di contrazione, almeno c’è qualcuno che smuove un pò di economia creando lavoro per i cantieri nautici ed il loro indotto.
Con affetto e non con malizia.