(01-01-2021 10:10)Moby Dick Ha scritto: Prima di tutto auguri di buon anno nuovo a tutti quanti sperando di uscire da questa pandemia. Bavaria 47 con MD22 sdrive con circa 5000 ore e 19 anni di età. Parte bene, consuma una quantità irrisoria di olio ma prima che faccia qualche capriccio sto pensando di intervenire. Il dilemma, revisionare o rimotorizzare? In quest'ultimo caso con che cosa? D2-55 o D2-50 o meglio D2-60? In caso di revisione conosco il motore, sono in grado di fare alcuni interventi, faccio da solo le manutenzioni a costi irrisori ma rimane sempre un motore datato con vari accessori che potrebbero dare problemi. Rimotorizzare: il D2-55 è fuori produzione perché con caratteristiche non più conformi, il D2-50 è un pò basso di potenza per la barca, meglio sarebbe il D2-60. Quest'ultimo non dovrebbe avere problemi burocratici perché la potenza è ben sotto all'incremento del 15%. Ma un problema da verificare: la sella attuale del MD22 è compatibile con il D2-60? Con piccole modifiche è compatibile con il D2-55. Se dovessi modificare la sella scarto il D2-60. In ultimo ma in primis come importanza i costi. Bel dilemma! Qualche amico ha già vissuto questa esperienza?
Ho scritto un messaggio errato che va rettificato: in caso di sostituzione motore non c'è nessuna tolleranza rispetto alla potenza indicata nel certificato di conformità del cantiere, anche in caso di un solo cavallo di aumento della potenza occorre ripetere la marchiatura CEE.
E vediamo la situazione per il D2-60. Nella brosciure è indicato potenza all'albero motore 44Kw (60); il 60 sono i cavalli. Sulla licenza di navigazione della barca è indicato potenza motore 44 Kw (59,84 CV). Effettivamente 44 Kw corrispondono a 59,84 Cv. Ma cosa è scritto nel certificato di potenza del D2-60? Devo chiarirlo quando riaprono le ditte; spero non 60 ma 59,84 come è corretto. Non vorrei dover combattere contro la chiusura mentale di certe autorità. Infine in caso di sostituzione con un D2-55 non vorrei trovarmi davanti ad un rifiuto perché non conforme con le emissioni. Prima di tutto chiarezza nella parte burocratica!