RE: Modifica scambiatore di calore con aftermarket
Io stavo semplicemente discutendo, tra l'altro, continuando a chiedere chiarimenti proprio a te @Orteip, e sai perchè? perchè come già fatto nel passato, ti riconosco competenza.
Tutto il resto, sono sicuro sia il risultato di un equivoco.
In ogni modo non era il caso di inalberararsi, altirmenti nel forum non si discute, e se accetti di scrivere, come avviene nei "social" (dove io non scrivo), poi ti tocca metterti a discutere con tutti, compresi quelli che non posseggono le tue stesse competenze.
PS.
"quel tipo di motore nasce per avere un doppio raffreddamento preventivo dei gas di scarico: il primo attraverso l'olio motore della turbina che a sua volta viene raffreddato da uno scambiatore di calore dedicato (vedi pag 38) e poi, il secondo attraverso un collettore più lungo del normale prima di finire nel riser finale che li mescola con l'acqua"
Non è così, quel motore nasce: 1) aspirato, per essere raffreddato direttamente con acqua di mare; 2) aspirato, per essere raffreddato con scambiatore; 3) turbo, per essere raffreddato con scambiatore. Solo la versione turbo ha lo scambiatore per l'olio.
Il riser dell'aspirato è diverso dal riser del turbo. Hai ragione nel dire che i fumi sono raffreddati dall'acqua di mare, ma ciò avviene solo attraverso il "tubo 10".
Pertanto, passare dal fascio tubiero originale, ad uno scambiatore a piastre saldobrasato in inox 319L e rame al 99,9%, mantendeno gli stessi circuiti (anche tubo 10 ovviamente) a mio avviso, ma ripeto, a mio avviso, non comporta problemi.
Buona giornata, con la speranza di potere continuare a scrivere senza urtare la sensibilità di alcuno e soprattutto "di finire in polemiche sterili che si avvitano su se stesse senza fornire nessun contributo costruttivo".
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