(28-04-2021 21:52)carlo1974 Ha scritto: come mai hai scelto un disegno così originale ? considera che già un'autocostruito un domani è difficilmente vendibile se non svalutandolo parecchio . un progetto così originale , temo che non abbia alcum mercato nell'usato . certo , adesso la cosa non ti interessa , ma ....metti che a lavoro finito t'innamori di un'altra barca o comunque per qualche motivo tu debba per forza di cose venderla . un progetto così strano , rischia di essere invendibile .
per il resto , io tifo per tutti gl'autocostruttori !
Ciao Carlo! Una decina di anni fa, mentre sognavo di comprare una barca, presi in considerazione il Walkabout39, progetto di David Reard. Per me, allora, non aveva delle linee interessanti, preferivo quelle di barche come il Dufour40, ad esempio. Tralasciando la qualità costruttiva (la prima in compensato ed epossidica, un prodotto curato artigianalmente. la seconda in vetroresina, prodotta in grande serie) preferivo comunque avere una barca "tradizionale". Oggi, se guardo il Walkabout mi sembra una bellissima barca.
Mi sono informato ed ho letto sulla filosofia dei progetti di Reard e lui tende a progettare barche leggere e divertenti, con attenzione alla sicurezza. Vedendo le foto dei cantieri di chi sta realizzando o a ha realizzato i suoi progetti ho la sensazione che la costruzione sia più semplice di altre barche di pari lunghezza. La prua larga probabilmente la penalizzerà un po' di bolina e con onda corta, ma la barca è leggera e penso se la caverà comunque.
Insomma mi sono affidato al fatto che Reard sono più di vent'anni che progetta barche, è lui stesso un autocostruttore, la sua filosofia è quella di costruire barche leggere, divertenti e sicure.
Una cosa che mi paice molto della prua tonda è che la cuccetta di prua è immensa


Ciao
Francesco