(20-07-2021 23:05)bellatrix Ha scritto: Qualche dubbio sulla bontà dell’acciaio ce l’ho pure io..
la storia della calamita ti dice solo se l'acciaio (presunto inox) è il noto AISI 304 , noto come 18/10 (quello delle posate) o il 316. esistono acciai inox con caratteristiche magnetiche. inoltre una lavorazione a freddo (ad esempio una pressatura, punzonatura etc etc) potrebbe donare all'acciaio un debole magnetismo residuo.
quindi: se la calamita non attacca è altamente probabile che sia il 304 o il 316, ma se attacca può comunque essere un acciaio inossidabile, anche di buona qualità.
poi si viste le foto, è chiaro che qualcosa è andato storto. potrebbe essere anche un processo termico andato male, che ha causato la migrazione del cromo ai bordi dei grani cristallini (potete immaginarli come le cellule, ma di ferro) causando delle zone dove la % di cromo sia minore dell'11% valore soglia per avere un acciaio inox. cioè la % totale è quella, ma è mal distribuita. problema tipico delle saldature fatte male.
oppure banalmente in quel lotto di produzione c'era meno cromo, vai a sapere perchè.
piccola digressione tecnica (potenzialmente noiosa):
il discorso del magnetismo succede perchè negli acciai aisi 3** c'è tanto di quel cromo e nickel da cambiare la struttura cristallina della lega, quindi l'acciaio perde la sua caratteristica magnetica. la stessa cosa accade scaldando un pezzo di acciaio qualsiasi, oltre una certa temperatura (intorno a 500°) la struttura cristallina cambia e diventa amagnetico. si raffredda e torna come prima. la presenza del nickel rende la struttura cristallina amagnetica (nota come cubica a facce centrate, CFC) stabile a temperatura ambiente.