(19-09-2021 13:34)RMV2605D Ha scritto: Un alternatore di potenza con eccitazione da un regolatore intelligente permette di dosare la carica necessaria alla batteria, prima in “Bulk” tutto quello disponibile, poi arrivati alla tensione di “bolla” di mantenerla ed infine di restare in “float”.
Anche con motore al minimo o a bassi giri carica decentemente, è chiaro che quasi mai caricherà 125 A ma sempre tutto il disponibile preservando l’integritá della batteria.
Risultato: batteria motore durata 19 anni e servizi ancora ok dopo 15 anni.
Si ok. Anche io ho un regolatore intelligente abbinato all'alternatore Sterling Power PRO REG D ed uno splitter pure (PSR 122) ... e tutto questo pero' con un alternatore std da 70 Ah ... (oltre a caricatore 220 da 50 Ah, generatore eolico e pannelli solari con regolatori separati).
La domanda che faccio e' (mi faccio, in primis) : non e' troppo pensare ad un alternatore di potenza senza un banco "adeguato" (che so' : 4 trojan t-105 invece che n. 2 cioè' 450 Ah ... che ancora son pochi perché' il 13% e' 60 Ah ca. Meglio n. 6 da 225 Ah = 675 Ah a 12 volts) ?
So già' che, con il futuro passaggio al Litio, invece, sarà' sicuramente da prender in considerazione perché' "accetta" la batteria accettera' cariche da min. 0,5 C20 (o anche 1,0 C quelle più' "toste/costose/raffinate" ma, probabilmente [per noi], inutili) ...
Ringrazio per le risposte