07-11-2021, 09:13
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-11-2021, 09:14 da opinionista velico.)
Con il pennello lo spessore del film risulta normalmente superiore rispetto al rullo e allo spruzzo. Quindi, secondo me, una mano può bastare perché serve soltanto da grip e da isolamento temporaneo (contro la ripresa dell’ossidazione) in attesa della fase successiva (stuccatura).
Per quanto ne so, il tempo massimo di ricopertura indicato sulla confezione o nelle schede tecniche è quello senza necessità di ripreparare il supporto (pulizia, sgrassatura e carteggiatura).
Di solito il primer asciuga velocemente al tatto in modo da poter catturare meno polvere possibile.
Se però conservi il bicchiere dove hai preparato la miscela e ne stacchi un pezzettino ogni tanto (come faccio io), noterai che l’indurimento è molto più lento e progressivo. Il film asciutto, da gommoso, diventa completamente secco (cioè si sbriciola) in una settimana o anche più a seconda della temperatura.
Così ti puoi accorgere anche di eventuali errori di dosaggio o di miscelazione tra i due componenti.
Per la pioggia si possono realizzare protezioni (tipo fornetto) come dicevo nel mio primo intervento. Non solo perseverai un po’ di calore ma avrai anche una qualche barriera contro l’umidità. Intorno alla carena puoi inoltre fissare qualcosa che funga da sgocciolatoio in modo che sul bulbo non arrivi acqua dall’alto.
Per quanto ne so, il tempo massimo di ricopertura indicato sulla confezione o nelle schede tecniche è quello senza necessità di ripreparare il supporto (pulizia, sgrassatura e carteggiatura).
Di solito il primer asciuga velocemente al tatto in modo da poter catturare meno polvere possibile.
Se però conservi il bicchiere dove hai preparato la miscela e ne stacchi un pezzettino ogni tanto (come faccio io), noterai che l’indurimento è molto più lento e progressivo. Il film asciutto, da gommoso, diventa completamente secco (cioè si sbriciola) in una settimana o anche più a seconda della temperatura.
Così ti puoi accorgere anche di eventuali errori di dosaggio o di miscelazione tra i due componenti.
Per la pioggia si possono realizzare protezioni (tipo fornetto) come dicevo nel mio primo intervento. Non solo perseverai un po’ di calore ma avrai anche una qualche barriera contro l’umidità. Intorno alla carena puoi inoltre fissare qualcosa che funga da sgocciolatoio in modo che sul bulbo non arrivi acqua dall’alto.
