Non ho mai comprato prodotti Cecchi perché mi sembrano esageratamente cari.
Normalmente per gli addensanti mi rifornisco da Spraystore (
https://www.spraystore.it).
Facendo l’ordine prendo sempre un po’ di tutto (microsfere cave, silice colloidale, talco, microfibre di cellulosa e altro che potrebbe servirvi nei lavori), perché offre piccole confezioni ed è materiale che non scade e prima poi si adopera (ovviamente per chi ama fare le cose per conto suo e non solo la manutenzione della propria barca…..).
Prima di investire nella rotorbitale prova con la lucidatrice come avevi già pensato. Se invece pensi di doverla comprare anche per altri utilizzi, purtroppo quella che hai linkato non la conosco.
Dopo aver provato alcuni modelli economici, che erano quasi tutte vibrazioni scaricate su polso e braccio, ho deciso di prendere la DEWALT DWE6423-QS approfittando di una buona offerta su Amazon. Comunque anche a prezzo pieno la DEWALT costa la metà di quella che hai individuato ed è probabile che sia di qualità inferiore. Ad ogni modo io ne sono rimasto più che soddisfatto e la ricomprerei senz’altro.
Per quanto riguarda pasta abrasiva e polish, normalmente vado da un amico carrozziere a “scroccargli” qualche fondo di barattolo, anche perché è materiale che uso raramente.
È vero che lo stucco per il gelcoat (che poi è un gelcoat addensato) è bianco, ma difficilmente sarà della stessa tonalità di bianco del gelcoat usato per lo scafo (per quanto ne so, il bianco puro viene usato raramente). Quindi la riparazione si noterà. Dovrai trovare un sistema per dargli un “gioco” che si armonizzi bene con il resto e non catturi troppo l’attenzione.
Se vuoi lo stesso colore o comunque molto simile, potresti tentare in questo modo:
- se e quando userai la levigatrice rotorbitale per lucidare lo scafo, dai una prima passata leggera per togliere lo strato di impurità superficiale, poi conserva la polvere di gelcoat delle passate successive che si raccoglie nell’apposito contenitore della macchina, stando attento a non inquinarla con sporcizia che potrebbe alterarne il colore;
- con questa polvere ti prepari uno stucco con l’epossidica (se la polvere non basta aggiungi silice colloidale che addensa ma non altera il colore), ma dovrai utilizzare un tipo di resina dotata di filtro anti UV poiché soffre l’esposizione al sole e si ingiallisce;
- invece dell’epossidica potresti usare anche resina poliestere (visto che lavori su supporto in poliestere), che ha il vantaggio di non ingiallire ma solo se la trovi perfettamente chiara (quelle che usavo io, prese direttamente da un cantiere nautico vicino casa, erano leggermente azzurrine).
Ovviamente se te la cavi con un po’ di stuccatura.
Se invece sono necessari altri lavori più invasivi, tipo la fazzolettatura ipotizzata da mlipizer, allora la riparazione sarà molto più evidente e dovrai in qualche ricoprirla o mimetizzarla.
Visto che stai entrando nel mondo fai-da-te, tieni presente un’altra cosa importante e cioè che i prodotti epossidici aderiscono bene su tutto, mentre quelli in poliestere (come resina, gelcoat e stucco da carrozziere) aderiscono male sui prodotti epossidici.