18-01-2022, 18:01
Di solito si mette un fusibile con amperaggio nominale un po' più alto di quello di lavoro.
Considera che in caso di corto o di problema altrettanto serio non vai a 71A, ma vai più probabilmente a 300A quindi il fusibile lo vaporizzi.
Secondo me 60A può già funzionare, 80 sarebbe il suo. I cavi da 35A li danno per 120A continui... direi che il fusibile morirà senz'altro prima
Ci sono in giro un po' di video sui test fatti mettendo in corto diversi tipi di cavi e batterie (e al contrario di quello che si potrebbe pensare, le batterie al piombo ne escono male rispetto ad altre chimiche, tipo lifepo4 o lto).
È anche interessante tenere a disposizione questo: .
Considera che in caso di corto o di problema altrettanto serio non vai a 71A, ma vai più probabilmente a 300A quindi il fusibile lo vaporizzi.
Secondo me 60A può già funzionare, 80 sarebbe il suo. I cavi da 35A li danno per 120A continui... direi che il fusibile morirà senz'altro prima

Ci sono in giro un po' di video sui test fatti mettendo in corto diversi tipi di cavi e batterie (e al contrario di quello che si potrebbe pensare, le batterie al piombo ne escono male rispetto ad altre chimiche, tipo lifepo4 o lto).
È anche interessante tenere a disposizione questo: .
(18-01-2022, 17:22)Sagitta30 Ha scritto: Intanto grazie mille AndreaB72 e maema per le risposte molto istruttive!
Io Allora metterei due fusibili Victron MegaFuse da 60 A (avevo sbagliato scrivendo 80?) all'arrivo del cavo mosfet alla batteria motore e al banco servizi (2x100 Ah); la Ampacity di un cavo da 35 è 125 A, magari prima che frigga lui il Megafuse ce la fa a saltare...
La semplicità è la suprema sofististicazione. LdV
