Rispondi 
Illuminazione baita di montagna
Autore Messaggio
Beppecet Offline
Amico del forum

Messaggi: 107
Registrato: Nov 2020 Online
Messaggio: #9
RE: Illuminazione baita di montagna
Interruttori, deviatori, ecc. possono essere tranquillamente quelli che utilizzi per i classici 220 V CA (OCCHIO PERO' ALLA POLARITA', interrompi sempre il positivo, per esempio)
Se devi montare dei relè, invece, devi prendere quelli con la bobina a 12 V DC.
Sarebbe meglio non mescolare le vie cavo DC AC, cioè sarebbe più prudente far correre in tubi separati i fili che portano la 220 V dall'inverter verso alcune utenze in alternata.
Le prese per USB debbono essere (ovviamente) di derivazione elettronica, verifica cioè che non siano quelle da impianto 220 V che si montano nelle scatole classiche un po' di tutte le marche. Per queste debbo verificare cosa c'è in giro che sia DC e abbia alloggiamento unificato come per gli interruttori, ecc.
Prese e spine debbono essere con connessione differenziata, cioè che evitino di invertire la polarità quando ci si collega, quindi non si debbono utilizzare quelle classiche da impianto casalingo.
Tutta 'sta roba la trovi nei cataloghi dei diversi produttori (Wimar, ecc.) qui: https://www.manomano.it/prese-di-corrent...woQAvD_BwE
un esempio di presa polarizzata da catalogo Wimar.
Puoi trovare tutto cercando su internet, oppure andando da qualche fornitore per impianti ( BS, DEMO, COMOLI & FERRARI, SACCHI, YESS) che hanno punti vendita un po' ovunque.
Dimenticavo: i cavi dovrebbero essere di sezione adeguata al carico che, a parità di potenza (Watt), con la corrente a 12 V DC comporta correnti (amperaggio) maggiori.
Se non si volesse essere troppo approssimativi, bisognerebbe conoscere i carichi applicati per dimensionare con maggior cura, anche se magari sono esigui e quindi non è detto che ci si debba scostare troppo rispetto alle sezioni usate per i normali impianti civili. IN linea di massima vai da 2, 5 mmq in su se vuoi avere un primo margine di tranquillità, salendo con la sezione a mano a mano che ti allunghi per evitare cadute importanti nella tensione.
Va' che è tutto molto buttato lì, tanto per imbastire, un dimensionamento più accurato va previsto, specialmente se aumentano le dimensioni o la complessità dell'impianto. Bassa tensione, non ci si uccide direttamente, ma ci vuole niente a surriscaldare e rallegrare la baita con un bel falò
B.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-04-2022 20:06 da Beppecet.)
23-04-2022 19:52
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione
RE: Illuminazione baita di montagna - Beppecet - 23-04-2022 19:52

Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Domanda barbara, l'illuminazione degli strumenti Ray è automatica a notte? gava 4 916 12-02-2022 22:01
Ultimo messaggio: crocchidù
  Illuminazione furuno Fi 50 nedo 5 2.149 22-06-2019 09:56
Ultimo messaggio: treser54
  Illuminazione strumenti motore Bavaria 40 kavokcinque 6 1.978 27-11-2017 21:02
Ultimo messaggio: kavokcinque
  illuminazione interna a led rossi MaurizioLaCamoma 42 20.390 19-04-2015 03:48
Ultimo messaggio: MaurizioLaCamoma
  illuminazione strumenti debole geremia 9 2.561 07-07-2013 15:13
Ultimo messaggio: geremia
  Gruppo illuminazione RayMarine i70 naicols1971 6 2.657 31-05-2013 04:24
Ultimo messaggio: naicols1971
  Illuminazione quadro elettrico bavaria 42 cruiser Mimmo59 5 3.173 09-03-2011 17:19
Ultimo messaggio: roxima

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)