(22-05-2022 10:43)kavokcinque Ha scritto: Si conosco il tuo pensiero. ROB da sempre non considera valido l'Ais perché da prove fatte in Francia non uscirono grandi prestazioni.
Diciamo che su una barca da corsa con bell'equipaggio, hanno tutti fatto il test gps il giorno prima, uno casca in mare, in barca se ne accorgono subito e cominciano a manovrare, nell'acqua si attiva il MOB AIS e comincia a mulinare per calcolare e inviare la posizione, il tipo in acqua lo tiene con l'antenna bella fuori dall'acqua, il tempo della manovra magari la radioboa ha già inviato una due posizioni, lì sì che è utile. Se poi ci sono altre dieci barche attorno tutte agguerrite ancora di più.
In due con uno che dorme e nessun allarme che lo svegli, chi casca in acqua magari poco pratico o in affanno non tiene l'antenna bella fuori, ecc ecc... tutt'altra efficacia; a ognuno di fare le proprie considerazioni, personalmente proprio non mi fido.
Fare affidamento sul soccorso di altri (tipo in solitario): questi affari hanno una portata di qualche miglio, molto semplicemente se non c'è nessuna altra barca con ricevitore ais e allarme a massimo qualche miglio di distanza, la radioboa non serve assolutamente a niente; fai le tue considerazioni su quante volte navighi in condizioni analoghe.
Sulle antenne, c'è una relazione di un incidente (mi sembra in Australia) barca da corsa ribaltata, svariati PLB dell'equipaggio attivati, sono arrivati (e dopo un bel po') solo i segnali dei plb delle persone che erano salite sullo scafo rovesciato, di quelle in acqua nessuno. Antenna semi in acqua ha un rischio molto elevato di non trasmettere, meglio trasmette ma non irradia da nessuna parte, che sia plb o radioboa ais.
bv r