23-05-2022, 14:51
Riferisco un episodio raccontato tempo fa in un corso sulla sicurezza a bordo.
Durante un trasferimento a febbraio, davanti a Voltri, (appena a ponente del porto di Genova), una raffica di tramontana sdraia la barca e l'armatore finisce in mare; l'accompagnatore, rimasto solo a bordo e non troppo pratico, perde di vista l'uomo a mare, ma in pochi minuti chiede aiuto. Arrivano i soccorsi, compreso un elicottero, ma il mob non si trova. Solo alcune decine di minuti dopo, un membro dell'equipaggio di una nave in uscita dal porto, incuriosito dal movimento in mare e in aria, avvista l'uomo a mare che viene recuperato allo stremo.
Questo per sottolineare quanto sia difficile individuare un uomo in mare e utile tutto quello che facilita il ritrovamento: mob ais, bustine di coloranti, vhf portatile etc.
Durante un trasferimento a febbraio, davanti a Voltri, (appena a ponente del porto di Genova), una raffica di tramontana sdraia la barca e l'armatore finisce in mare; l'accompagnatore, rimasto solo a bordo e non troppo pratico, perde di vista l'uomo a mare, ma in pochi minuti chiede aiuto. Arrivano i soccorsi, compreso un elicottero, ma il mob non si trova. Solo alcune decine di minuti dopo, un membro dell'equipaggio di una nave in uscita dal porto, incuriosito dal movimento in mare e in aria, avvista l'uomo a mare che viene recuperato allo stremo.
Questo per sottolineare quanto sia difficile individuare un uomo in mare e utile tutto quello che facilita il ritrovamento: mob ais, bustine di coloranti, vhf portatile etc.
