12-06-2022, 22:59
(12-06-2022, 18:27)Dato Ha scritto: E' anche una buona occasione per ricordare che e' buona pratica istruire gli ospiti all'uso del VHF, al limite chi era rimasto in barca poteva semplicemente contattare il comitato di regata. Poi, puo' anche darsi che la ragazza sapesse benissimo usarlo ma, viste le numerose barche nelle vicinanze, ha forse preferito allertare in maniera visiva.
Comunque sorprende che questi velisti, che probabilmente proprio scarsi ed inesperti non erano, abbiano commesso un insieme di tali leggerezze, se cosi' si possono chiamare.
Dal punto di vista sicurezza, basta guardare i video della barcolana con 40 nodi non c'è un giubbotto né una cintura, la MSR tonica di qualche anno fa idem una barca su dieci che avesse un minimo di sicurezza individuale, le "scuole vela" che mettono video dei loro corsi con -dichiarati- 35 nodi e nessuno con salvagente né cintura ("li abbiamo comunque tutti nei . sembra "vela supertop" ma l'approccio alla sicurezza è al limite dell'inesistente.
Sarei avvocato del diavolo: visto che anche facendo così di incidenti gravi sembra ce ne siano molto pochi, forse hanno ragione loro?
Quassù di corrente ce n'è e spesso non contrastabile con il nuoto e se fanno il bagno una cima in acqua la metto sempre, ma se dovesse cadere qualcuno in acqua inavvertitamente o se venisse portato via per me è subito mayday via radio. Se viene recuperato, "cancel mayday" e sono tutti contenti (compresi i soccorsi).
