05-08-2022, 05:42
Nelle foto di questa discussione si capisce un po’ meglio
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Il vantaggio di rifarla come prima non è soltanto nella semplificazione del lavoro ma anche nel maggiore peso in basso che aumenta il momento raddrizzante.
Se proprio ti prudono le mani e voi dargli una forma più idrodinamica con una sezione NACA potresti rifarlo in acciaio e rivestirlo (su entrambe le facce) con un foglio di polistirene da 20 mm che poi andrai a sagomare con raspa da legno e carta vetrata fino ad ottenere le sezioni volute. Il “pezzo che si innesta nel portafogli della barra” deve necessariamente essere metallico visto il poco spessore disponibile (occhio direi 5 o 6 mm del tutto insufficienti con il legno).
Dopodiché stuccatura delle imperfezioni del foam con epossidica caricata a microsfere cave, rivestimento in vetroresina, ulteriore stuccatura, primer e A.V.
Non credere però di guadagnare molto in prestazioni. Il vantaggio della forma idrodinamica (minore attrito) si sente con il timone neutro (cioè quanto il flusso laminare si distribuisce equamente a destra e sinistra) e con l’aumento della velocità.
Leggera alla barra non equivale necessariamente ad inefficienza nei cambi di rotta. Se la barca era comunque reattiva significa che il timone era ben proporzionato, quindi bene così.
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Il vantaggio di rifarla come prima non è soltanto nella semplificazione del lavoro ma anche nel maggiore peso in basso che aumenta il momento raddrizzante.
Se proprio ti prudono le mani e voi dargli una forma più idrodinamica con una sezione NACA potresti rifarlo in acciaio e rivestirlo (su entrambe le facce) con un foglio di polistirene da 20 mm che poi andrai a sagomare con raspa da legno e carta vetrata fino ad ottenere le sezioni volute. Il “pezzo che si innesta nel portafogli della barra” deve necessariamente essere metallico visto il poco spessore disponibile (occhio direi 5 o 6 mm del tutto insufficienti con il legno).
Dopodiché stuccatura delle imperfezioni del foam con epossidica caricata a microsfere cave, rivestimento in vetroresina, ulteriore stuccatura, primer e A.V.
Non credere però di guadagnare molto in prestazioni. Il vantaggio della forma idrodinamica (minore attrito) si sente con il timone neutro (cioè quanto il flusso laminare si distribuisce equamente a destra e sinistra) e con l’aumento della velocità.
(04-08-2022, 11:32)zarzero3 Ha scritto: Anche io pensavo a rifarlo più che altro per "allungarlo" un poco in senso trasversale (fare una pala più larga non più lunga) in modo da guadagnare in sensibilità, poca roba farla tipo di 35/40 cm invece che 30, tenendo conto che alla mano la barra era molto leggera.
Leggera alla barra non equivale necessariamente ad inefficienza nei cambi di rotta. Se la barca era comunque reattiva significa che il timone era ben proporzionato, quindi bene così.
