Il cavetto sottile serve a compensare per la caduta di tensione dul cavo di potenza.
Non è una roba strettamente necessaria nella maggior parte dei casi, ma aiuta un po'. Quando la corrente è alta, la caduta sul cavo può essere sensibile per cui la batteria è sottoposta ad una tensione leggermente inferiore a quella sentita a monte dei cavi di potenza. Poca roba, a meno di non avere cavi di parecchi metri o troppo sottili.
Il sistema si ottimizza, più che semplificarsi. In questo caso la parte dell'impianto che richiede più potenza è tutta a monte ed è dimensionata correttamente. La parte che ha bisogno di correnti più basse è a valle ed è servita dai DC\DC, che possono essere di dimensioni modeste. È un'architettura più pulita e non richiede compromessi.
Sono anche d'accordo sul rimuovere tutti collegamenti a sistemi di carica con uscite multiple. Sono tutti accrocchi fatti apposta per servire il banco più scarico e distruggere il banco più carico (le uscite multiple sono solo dei partizionatori a diodi dentro lo scatolotto, niente di più sofisticato).
(12-11-2022 10:23)Tatone Ha scritto: Non so se ricordo bene, per certo ci sono i collegamenti dell'MC-614 tra alternatore e batterie servizi. Durante le prove che facevo al telefono con babbo Zerbinati, per certo avevo anche attaccato un cavetto sottile dall'alternatore alla batteria dei servizi, ma quasi certamente l'avevo poi tolto (settimana prossima sono in barca, verifico e ti aggiorno).
Tra l'altro, così facendo l'impianto risulta semplicissimo, ho eliminato un bel po' di cavi e collegamenti...!