RE: Misure "ideali" Gennaker per Bavaria 320
Basandomi sulle domande poste dal Velaio Albert, cerco di rispondere in maniera chiara.
Pensavo ad un gennaker che potesse andare bene al traverso, al lasco e gran lasco, pensavo libero o al massimo con calza (c'è differenza di superficie con o senza calza?) . Il gennaker non l'ho mai provato su una barca a vela, ma l'ho usato più volte con vento sostenuto su un hobie cat 16 e lo faceva volare!! Di poppa credo sia meglio uno spinnaker. Non ho mai usato spinnaker, ma ce l'ho già e vorrei imparare ad usarlo per diventare un velista più completo. Spesso capita di fare dei rientri di poppa e sarebbe utile imparare a farlo con lo spy. Lo spinnaker in possesso è di 60 metri quadrati, era di un'altra barca, ma credo possa andare bene sul Bavaria.
Se c'è un vento sostenuto preferisco usare solo vele bianche (randa+fiocco o randa+genoa, anche se riducendo il genoa quando il vento diventa troppo forte, la barca perde tanto di efficienza, meglio utilizzare il fiocco).
In linea di massima credo che il gennaker lo utilizzerei con venti leggeri (sicuramente all'inizio per imparare) e poi al massimo con venti medi.
Assolutamente la delfiniera non la metterei mai. Il bompresso dovrei vedere come metterlo ma è un po' complicato visto il teak sul ponte e i 2 gavoni apribili a prua (uno per il salpa ancora e l altro per altri usi.) Pertanto pensavo di utilizzare direttamente il musone dell'ancora, perché è incorporato/saldato con il musone di prua dove c'è anche la landa dello strallo, ci sarebbe una seconda landa libera ma è dietro quella dello strallo, perciò non si può usare. A me sembra bello robusto il musone dell'ancora, non credo abbia bisogno di rinforzi, ma ascolto vostri pareri e punti di vista.
Infine, ho chiesto ad un altro possessore di Bavaria 320, il quale mi dice che conviene armare il gennaker con la drizza originale appena sopra i 9/10, e non con quella quasi in testa d'albero (modifica di armatore precedente) perché con vento più forte la cima dell'albero tende a piegarsi in avanti e non è una bella cosa (lui ha provato e sconsiglia).
Quindi, in base a tutte queste mie considerazioni, resto un attimo dubbioso su quale drizza utilizzare, se quella quasi in testa oppure quella appena sopra i 9/10. Pensando più alla sicurezza dell'equipaggio e della barca stessa, credo sia meglio utilizzare la drizza originale a 9/10 circa, è chiaro però che la vela sarà più piccola. Su questo punto vorrei sentire Albert cosa ne pensa sotto tutti i punti di vista (della sicurezza, della "performance" ecc.).
Poi alcuni di voi hanno parlato del code zero, ma sinceramente lo vedo come un "grande genoa", pertanto preferisco utilizzare il genoa che ho già che è per venti leggeri-medi ed è bello grande.
Spero di aver chiarito i quesiti posti da Albert.
Aspetto vostre gentili risposte e consigli in merito purché siano seri e costruttivi.
Buon Vento
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