La soluzione con DC/DC intanto salva il banco servizi. Rimane vulnerabile la batteria motore, ma quella ha meno criticità (cioè è più difficile che fallisca e il fallimento si può rimediare anche in navigazione).
Una soluzione con un regolatore intelligente a monte è ancora meglio. In questo caso l'alternatore carica i servizi (per bene) e il DC/DC (piccolino) carica la batteria motore.
Anche configurare i dispositivi aiuta. Molti sono settati di fabbrica per garantire la massima prestazione ma non necessariamente la massima longevità.
Batterie lontane dal motore è un altro punto da tenere in considerazione - se le batterie sono a 50 gradi c'è poco da fare. Muoiono e basta, e quelle sigillate sono ancora più sensibili perché non hanno modo di dissipare il calore con l'evaporazione.
Indipendentemente da quello che si racconta, le batterie al piombo si rovinano con le scariche profonde (>50%) quindi scendere sotto certi limiti non si deve fare mai (mai). La prima volta che uno vede 11.8V deve già mettersi nell'ordine di idee di aprire il portafoglio (basta una volta).
... e si devono evitare gli accrocchi - banchi ibridi, cablaggi fantasiosi, soluzioni "mio cuggino" etc.
(23-01-2023 13:17)kavokcinque Ha scritto: Per cui la soluzione è regolatore intelligente con modifiche(quali?)all alternatore o dc dc charger.
In alternativa andare a vela ...