Hai colto il punto.
Con il Pb la strategia è quella di fare in modo di avere sempre il 100% di carica ed è una gran rottura di balle. Il litio è come il serbatoio del gasolio: ci metti quello che ti serve.
Avere tanta capacità di accumulo ti permette anche di avere molta flessibilità per cui puoi usare molto meglio anche il solare. È come un secchio, se lo tieni pieno non puoi aggiungere acqua, se lo puoi tenere mezzo vuoto puoi aggiungere l'acqua che ti avanza e usarla dopo. Farlo con il Pb è impossibile perché 1) rovini le batterie e 2) la capacità extra la paghi in termini di spazio e peso.
Con il Pb sei a disagio ogni volta che non sei a tappo, con il litio semplicemente fai il conto se ne hai abbastanza per fare quello che vuoi fare e aggiungi il poco che manca, esattamente come con il gasolio.
Io carico al 100% solo ogni tanto, quando parto per una tratta lunga per esempio, ma per il resto butto dentro quanto basta.
Hai anche ragione sul dcdc: averne due non vuol dire usarli sempre. Io per esempio lo tengo spesso spento o in modalità power supply (disattivando la carica dal bms). In questo modo il dcdc alimenta la barca senza cambiare lo stato di carica.
(13-05-2023 11:06)Jagoseth Ha scritto: Ci vorrebbe la sezione Litio
Come ho scritto nel secondo post ho in corso prove di funzionamento, e mi pare di capire che un alternatore da 120 A comprato su Amazon, lavora in situazione di rischio se gli chiedo la metà dell'amperaggio dichiarato, questo non significa che non possa essere utilizzato con buoni risultati chiedendogli 30 A invece dei 60 A che lo ho forzato a darmi nelle prove precedenti. Non sono convito di passare a qualcosa di diverso come alternatore, troppi lavori su pulegge cinghie e regolatori, porto il vecchio di scorta e lo cambio in 10 minuti. In effetti l'impianto che vado a costruire mi permette di separare i due orion e usarli quando e come voglio. Quindi se faccio una "smotorata" posso anche staccarli del tutto, ma posso anche selezionare uno o l'altro o tutti e due, e se uno si rompe ho l'altro. Penso invece che metterò due ventoline di raffreddamento sotto gli orion e le alimenterò con la corrente prodotta dagli stessi quando sono accesi. Credo che si debba anche considerare che il litio non richiede una carica al 100%, anzi.... Pertanto anche con 640 Ah, non sono obbligato a caricarli tutti, posso accendere 10 minuti e farmi l'energia per una giornata, posso caricarli a 10 A, a 30, a 60 (ho in progetto di mettere un multi che le caricherà da banchina anche a 120A). posso anche non accendere e lasciar fare ai Pannelli fotovoltaici, al momento non ho neanche un carica batteria da banchina (il precedente non ricarica il litio). Considero le batterie al litio come un grosso serbatoio, se ho corrente ce la metto, se non ne ho o non ne voglio produrre... vado con quella che ho (E' il bello di queste batterie). riguardo la scelta dei 640 Ah: ho valutato il vano delle batterie, le vecchie al piombo erano in tutto da 360 Ah, ho costruito due batterie che occupavano un pò meno delle precedenti, e che mi costavano relativamente poco considerando che la durata dovrebbe essere di 15 aa (le ho compresse con due flange di alluminio). Le modalità di ricarica non mi hanno influenzato molto, infatti queste batterie accettano amperaggi assurdi, ho un BMS da 150 A ma le batterie accetterebbero 300A.
Devo dire che questo processo di conversione al litio presenta sicuramente molti ostacoli, e ci sono un sacco di pregiudizi in giro, io personalmete non mi sono pentito della scelta. Secondo me sono batterie molto più gestibili.
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