(12-01-2024 15:35)rob Ha scritto: l'ISO per le barche nuove richiede un disgiuntore differenziale 30mA a meno di 50cm da dove la corrente entra in barca; standard non retroattivo quindi le barche vecchie possono restare come sono.
Nella mia ho l'attacco del cavo in un gavone a poppa, posto poco accessibile, da lì il cavo attraversa mezza barca e arriva in un pannellino DIN 230v vicino al carteggio dove ho il differenziale 30mA + magnetotermici a cascata per prese, boiler e compagnia. Considerato il su e giù del cavo dentro alla barca il differenziale sarà a 5-10m dal punto di ingresso della CA in barca, invece di mezzo metro.
Volendo adeguarsi alla norma, potrei aggiungere un altro differenziale vicino alla presa nascosto nel gavone, lo tengo sempre inserito, e lascio il resto com'è' utilizzando il differenziale disgiuntore del pannello che ho già per mettere ON/OFF il 230v dentro la barca (in questo caso la sua funzione differenziale salvavita non servirebbe più a niente perché c'è il primo vicino alla presa).
Se in assenza del differenziale a 50cm della presa si danneggiasse il cavo dentro la barca (fra la presa e il pannello) ci sarebbe comunque la eventuale protezione del differenziale della colonnina.
Aggiorno: il "pro" che aveva dato queste informazioni si era probabilmente molto confuso e parlava di regole vecchie e/o desuete, l'ISO recente non è accessibile ai comuni mortali salvo cifre spropositate, lascio la barca così com'è.