Hai ragione e in effetti conto di sostituire la batteria del mio Ocean Signal Epirb 1 prima che siano trascorsi 10 anni.
Segnalo però che a differenza degli apparecchi avuti in precedenza (es. Ocean Signal E100) la data di sostituzione stampigliata sull’apparecchio è 02-2032, esattamente 10 anni dall’acquisto. Quindi in questo caso vita della batteria e tempo di sostituzione (se l’apparecchio non è stato attivato, naturalmente) sono conformi a quanto descritto nel libretto di istruzioni.
Quanto al tempo previsto dalla normativa, trattandosi di disposizioni precedenti all’introduzione delle tecnologie attuali, risponde a valutazioni più giuridiche che tecniche. Questo, ovviamente, non significa che non valgano (ci mancherebbe), ma che non necessariamente sono rispondenti a criteri di sicurezza effettiva.
Naturalmente, trattandosi di un dispositivo da cui dipende la sicurezza, credo sia obbligatorio affidarlo ad un tecnico autorizzato come prescrive il produttore.
(02-03-2024 10:47)orteip Ha scritto: ATTENZIONE
A parte il fatto che la stessa Ocean Signal consiglia di far sostituire la relativa batteria dell’Epirb da loro o da personale da loro autorizzato.
A parte anche il fatto che se chi sostituisce la batteria non rilascia la dovuta e riconosciuta certificazione l’apparecchio perde la conformitá e non è più in regola.
La stessa Ocean Signal scrive nella sua documentazione che la batteria ha una vita (non durata ma vita) di 10 anni tuttavia VA SOSTITUITA dopo l’attivazione od al massimo ENTRO E NON OLTRE la data di scadenza riportata sullo stesso strumento che rispecchia sempre ed in ogni csso, le normative più restrigenti dell’eventuale paese (Max 4 anni per bandiere Italiane) ma che non possono peró essere maggiori di quelle previste dalle normative internazionali (Max 5 anni per tutti gli altri).
Questo semplicemente perchè lo strumento, in caso di emergenza, con l’energia residua della batteria deve essere in grado di inviare il segnale di soccorso in modo continuativo per almeno 48 ore COME PREVISTO dalle normative internazionali.
Va da se che con il passare del tempo l’energia residua della batteria diminuisce ed in una batteria che ha 10 anni di vita, dopo 7 anni gli resta un residuo energetico di circa il 30% se tutto va bene ma che non sarebbe essere sufficiente per inviare il segnale rispettando i protocolli internazionali o potrebbe addirittura non essere sufficiente ad inviare il segnale di soccorso se ce condizioni non sono proprio delke migliori.
Del resto, lo sappiamo tutti anche dalle batterie dei nostri telefonini, che quando un’apparato trasmette ha bisogno di molta, ma molta più energia di quando è in standby.
È per questo che le batterie hanno 10 anni di vita ma poi devono essere sostituite non oltre i 5 perchè, se al quinto anno lo strumento dovesse essere attivato, lcon il 50% della sua energia residua riesce ad inviare correttamente il segnale di soccorso, dopo non si sà.
Secondo la mia personale opinione, ma è appunto solo la mia personale opinione, riterrei del tutto inutile acquistare uno strumento che puó seriamente fare la differenza fra la vita e la morte e poi, rischiare che sia del tutto inutile per aver cercato di risparmiare sulla sostituzione della relativa batteria o per aver cercato di sfruttare la batteria ben oltre i suoi limiti di sicurezza operativa ma ripeto, quest’ultima è solo una mia personale opinione condivisibile o meno.