(30-01-2024 23:51)vonkapp Ha scritto: ciao a tutti...
devo costruire la base in legno per una colonnina. il dubbio è se farla in compensato marino o in teak (o legni similari).
a logica il compensato marino è più resistente a spezzarsi ma più debole con i colpi e più "morbido"... mentre il legno massiccio col tempo tende a fessurarsi...
tra l'altro, se sarò in grado, volevo anche autocostruirmi il pannello strumenti da posizionare sul tientibene e la scatola per la manetta da applicare anch'essa sul tientibene. fare tutto nello stesso materiale sarebbe esteticamente più indicato.
se farò tutto in compensato, avrei intenzione di limitarmi ad una resinatura con la cecchi 10 10 cfs per ottenere un bell'effetto lucido e una resistenza ad urti, scalfiture e umidità. se invece farò tutto in teak mi pare di capire che non è il caso di verniciare ma solo di passare olio periodicamente (e per il pannello strumenti forse non sarebbe il massimo). la resina esposta al sole tende nel tempo ad ingiallire?
ho scritto oscenità? consigli?
Il problema del legno massello è proprio quello che dici tu, e comunque se usi il compensato devi resinarlo bene sulle teste, perchè se la resina salta al livello delle teste, se entra acqua lì il pannello con il tempo si disfa. Per questo motivo in corrispondenza degli spigoli vanno fatti tagli a 45 gradi sulle teste, incollando i pannelli in modo che i due tagli a 45 gradi vadano a creare un angolo retto. Nulla di nuovo sotto il sole. Secondo me se usi compensato marino di buona qualità, magari in mogano e incolli bene le teste puoi anche non stendere la resina sulle facce dei fogli. Comunque ti consiglio di resinare la parti nascoste. Tieni presente che un compensato con certificazione Rina resiste alla bollitura...
Volendo fare un effetto "finto massello", farei una scatola di compensato con i tagli che ho descritto, e la parte interna, la riempirei di resina, tappando il lato aperto con un pannello coperto da celofan per far restare la resina piatta sul lato che va a contatto con il ponte. Avresti un pezzo che fuori sembra massello, ma per via della resina interna colata, è più resistente di qualsiasi legno compensato.
Ovviamente ti servirà una troncatrice per fare tagli angolati, o meglio ancora un banco per piallare che consenta di piallare regolando l'angolo di taglio; oppure vai da un falegname con uno schizzo...