29-04-2024, 17:59
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-04-2024, 18:00 da ITA-16495.)
Non mi sono mai fatto il problema... probabilmente sbagliando.
Trasporto quando serve 120 litri di gasolio con le taniche (4X20L + 4X10L) in macchina o sul tender; li ho sempre messi nel serbatoio della barca dovunque mi trovassi. Spesso a queste quantità aggiungo anche 37 litri (1x25L + 1x12L) per il fuoribordo... una vera bomba ecologica e forse anche fiscale.
I motivi della mia scelta sono vari: il primo, più importante, i distributori terrestri dovrebbero di solito avere un gasolio più pulito visto il consumo più accentuato in ogni stagione e, comunque, metto la versione Diesel+ che nei distributori nautici non ho mai trovato; poi posso filtrare con calma, cosa che nei distributori non ti fanno giustamente fare. Il secondo è che non perdo tempo, e d'estate soprattutto nelle isole può essere davvero lungo fare bunkeraggio. Il terzo, meno importante ma si aggiunge ai vantaggi precedenti, è che i distributori terrestri mediamente costano anche meno di quelli nautici.
Poi c'è Ponza, dove non ti danno il gasolio al distributore terrestre - nemmeno con le taniche omologate - perché non vogliono fare concorrenza al distributore nautico, ma questa è un'altra storia...
Trasporto quando serve 120 litri di gasolio con le taniche (4X20L + 4X10L) in macchina o sul tender; li ho sempre messi nel serbatoio della barca dovunque mi trovassi. Spesso a queste quantità aggiungo anche 37 litri (1x25L + 1x12L) per il fuoribordo... una vera bomba ecologica e forse anche fiscale.
I motivi della mia scelta sono vari: il primo, più importante, i distributori terrestri dovrebbero di solito avere un gasolio più pulito visto il consumo più accentuato in ogni stagione e, comunque, metto la versione Diesel+ che nei distributori nautici non ho mai trovato; poi posso filtrare con calma, cosa che nei distributori non ti fanno giustamente fare. Il secondo è che non perdo tempo, e d'estate soprattutto nelle isole può essere davvero lungo fare bunkeraggio. Il terzo, meno importante ma si aggiunge ai vantaggi precedenti, è che i distributori terrestri mediamente costano anche meno di quelli nautici.
Poi c'è Ponza, dove non ti danno il gasolio al distributore terrestre - nemmeno con le taniche omologate - perché non vogliono fare concorrenza al distributore nautico, ma questa è un'altra storia...
Antonio Giovannelli
