25-05-2024, 03:08
L'estate scorsa ho avuto l'occasione più unica che rara di "salvarle il deretano" dopo averli incrociati con motore in panne (causa gasolio sporco di alghe nel serbatoio, pare) mentre correvo a tutta tela verso Ilovik, sotto Lussino, per accaparrarmi un gavitello che poi gli ho . era l'ultimo! Io ero di bolina e mi stavo divertendo con 15nodi abbondanti da SW, la mia ragazza un pò meno, intanto ammiravo questa signora del mare in un contesto favoloso senza sapere che fossero nella bratta più totale. Loro erano in trasferimento con sole due persone a bordo, un amico trevigiano degli armatori e la fidanzata, a secco di vele e con l'isolotto di San Pietro sottovento a meno di 100m. Mi fischia sbraccia, viro, accendo il motore e tiro giù tutto in un attimo, preparo la cima . aspetta dammi un attimo che ti lancio la mia" "furrrrbo!! Ma sbrigati!" gli dico, perché intanto era arrivato a meno di 50m dalle rocce. Bene, ci leghiamo lo traino fin quasi al gavitello col mio 10m anni '80 e nel frattempo ci raggiunge col tender uno dei nostri amici romagnoli che eran già lì dalla mattina, gli passo la cima e mentre lo Piccoletto al gavitello io vado mestamente a dare ancora un pò più avanti, lontano da tutti. Poco prima che calasse il sole mi chiama l'amico dicendo che si era liberato un gavitello, bellissimo sotto l'ex dogana, mi fiondo mi lego e stappiamo una bella bottiglia gelata soddisfatti. Angelica III poco distante di traverso, me la rimiro col mio bel bicchiere di trento doc e la marlboro appena accesa. "Bè giovane grazie mille, ti sarei venuto a cercare, ti avrei portato una bottiglia" tutto qui? Ho . "lascia stare di bottiglie ne ho fin troppe, per me sarebbe un onore già soltanto poterlo raccontare ma se proprio mi vuoi fare un regalo avrei piacere di continuare l'aperitivo da te e fare un tour completo della barca" Detto fatto.
