(30-08-2024 19:34)opinionista velico Ha scritto: Non ho mai usato la 10 10 UV che però mi sembrerebbe una normale epossidica resistente agli UV (che altrimenti ingiallirebbe). Normalmente io uso quelle (sempre UV ma molto più economiche) per riempimenti e colate che si usano anche per rivestire le piscine.
[..omissis..]
In questo caso io uso un normale smalto sintetico monocomponente nelle mani sufficienti (1 o 2) per ricoprire e poi sopra, una volta ben asciutto, ancora una o due mani di epossidica UV.
Molto interessante, grazie. Potresti indicarmi, eventualmente anche in MP, un prodotto di resina epo UV di questo tipo e consigliarmi uno smalto sintetico mono bianco che ti ha dato buoni risultati, per favore?
Solamente una cosa non ho capito: perché dopo resina epo dai smalto (trasparente / colorato?) e poi ancora due mani di epo UV sopra?
Grazie molto per il supporto! BV
(30-08-2024 19:44)cmv88 Ha scritto: Da quello che ricordo, il 10 10 UV, semplicemente ingiallisce molto più lentamente ( svariati anni).
Mentre il 10 10 normale ingiallisce in poche settimane, ma non dovrebbe comunque alterare la tenuta meccanica.
Secondo me visto che quel lavoro andrà comunque rifatto a breve puoi usare praticamente qualunque vernice ti capiti per le mani.
Se il lavoro dovesse invece diventare il famoso " provvisorio ma stabile" in caso di passaggio di proprietà della barca sarebbe bene informare l'acquirente di questo lavoro non ortodosso, perché da non ortodosso a vizio occulto il passo è breve.
Carissimo CMV88,
percepisco che desideri chiarire meglio i motivi per cui questo lavoro così non s'ha da fare !
Perciò, rimuovendo i limiti del topic iniziale, esponi pure se lo ritieni a beneficio comune (penso possa essere utile a chiunque possa avere in futuro lo stesso problema) secondo te come sarebbe meglio intervenire.
Grazie, BV