09-09-2024, 22:02
Per completezza aggiungo quella che potrebbe essere una mia paturnia, il temporale o comunque i fenomeni convettivi. Da alcune esperienze ho desunto (cosa poi confermata dalla dottrina) che in quei casi la direzione del "vento" è una variabile impazzita, per cui in genere cerco di evitare vicinanza con la costa, contando anche sulla (presunta) brevità del fenomeno. Non dico che schizzo in mare aperto, ma predispongo la barca a sloggiare alla svelta. Il difficile è prevederli, anche se ad oggi si comincia ad avere qualche elemento.
