France WLF Sailing Team
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RE: Regolazione vang e base in varie condizioni
io sono sostanzialmente d'accordo con te!
inizia con il vang, dicendo che è una cosa essenziale per dare forma alla balumina, ma lo cazza fino ad un certo punto, la balumina poi la chiude con la scotta ed il risultato finale è più che accettabile (dopo aver cazzato la scotta), quando ha usato il vang la balumina era apertissima quindi il vang non ha fatto quasi niente per questo. Io il vang in bolina tendo a non toccarlo, lo ritengo uno sforzo enorme per tutta l'attrezzatura per non trarne un vero beneficio, quando invece scotta e carrello bastano ed avanzano. Un conto è "puntare" il vang cazzato, ovvero tenerlo cazzato quanto basta per far si che il boma non si sollevi troppo in virata o comunque come stop di massima ..ma che nella conduzione a regime perde efficacia perchè arriva la scotta che tira come si deve ed il vang diventa praticamente inutile (si parla sempre di bolina eh.. per le andature più lasche dove il trasto non arriva il vang è fondamentale, per questo sono ancora d'accordo con te).
Perchè sottoporre il rig ad uno sforzo enorme come quello che procura il vang? Avete mai rotto un boma? Io si.. mi sono fatto tutte le vacanze con un accrocco che mi sono inventato (ci ho piantato un tubo dentro ed altre divolerie che se volete posto le foto) per finire le vacanze, vabbè la mia barca era leggerissima con boma leggerissimo ecc.. ma ad ogni modo non mi va di sottoporre l'attrezzatura a sforzi enormi ..quando se ne può fare a meno!
Un discorso diverso è per le derive, dove il vang serve eccome (spesso nelle derive non c'è il trasto, e comunque il vang serve per dare forma all'albero appiattendo la randa), sui barconi il vang non serve per dare forma all'albero, per quello si lavora sulle tensione delle sartie, posizione piede d'albero e paterazzo per cui davvero non capisco tutto questo amore per il vang di bolina su un grosso cabinato!
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08-01-2025 13:08 |
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