(08-01-2025 12:06)Wally Ha scritto: il tensiometro ti fà dare la stessa tensione alle varie sartie tale che non si imbanani sotto vela, non ti fà mettere l'albero dritto quello solo lo spago con il piombo
Wally, sono 40 anni che ciclicamente sul pontile vedo la stessa scena: armatore di crocierone che dopo qualche regata andata male si é convinto (o lo hanno convinto) che la barca va peggio su un bordo rispetto ad un altro; allora si procurano chissá come un tensiometro e senza neanche guardare l'albero e senza scaricarlo, cominciano a prendere misure a dx e sx e a girare gli arridatoi un pó quá e un pó lá, finche a un certo punto tutti soddisfatti esclamano "adesso sí che é dritto", , senza mai aver preso misure dx e sx e senza mai aver messo il naso per aria sia in senso longitudinale che trasversale.
La maggior parte delle volte cerco di dare una mano, ma spesso lo strumento é impugnato dal professore di turno che "sa come si fa" e se ti permetti di dire qualcosa ringhiano come un cane rabbioso.
A questo punto qualcuno potrebbe chiedersi a cosa serve il tensiometro: serve per le barche (spesso monotipo o di grande diffusione) che hanno una "tuning guide" messa a punto dai velai per regolare rapidamente l'albero in base alle condizioni di vento e onda. Serve molto sj barche tipo 420 e 470 o tutte le barche in cui variando la tensione della ghinda varia la tensione delle ssrtie che spingendo sulle crovette acquartierate causano la flessione dell'albero, che va regolata in funzione del giro d'albero della randa.
I'albero puó essere tranquillamente storto ed avere la stessa tensione sartie a dx e sx, non é il tensiometro che ci dice quando é dritto ma le misurazioni dx sx.