13-05-2025, 10:03
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-05-2025, 10:05 da jacques-2.)
Il Ripam stabilisce chi deve manovrare e chi deve tenere la rotta, ma obbliga comunque a fare del proprio meglio per evitare abbordi.
1. si calcola se c'è rotta di collisione (rilevamento non cambia, distanza si . traguardare con un candeliere)
2. se c'è, si determina chi deve mantenere la rotta (tipo unità, direzione, mura, segnali/luci, etc.)
3. se siamo in dovere di dare acqua, correggiamo, altrimenti manteniamo.
3. si controlla se il rilevamento cambia (l'altra unità ha corretto o non ha corretto se eravamo noi a dover manovrare).
4. qualora nulla cambi e la distanza cominci ad impensierire, si manovra in maniera ben visibile e netta in modo da portarsi fuori pericolo.
Almeno, questo è il ragionamento da fare
1. si calcola se c'è rotta di collisione (rilevamento non cambia, distanza si . traguardare con un candeliere)
2. se c'è, si determina chi deve mantenere la rotta (tipo unità, direzione, mura, segnali/luci, etc.)
3. se siamo in dovere di dare acqua, correggiamo, altrimenti manteniamo.
3. si controlla se il rilevamento cambia (l'altra unità ha corretto o non ha corretto se eravamo noi a dover manovrare).
4. qualora nulla cambi e la distanza cominci ad impensierire, si manovra in maniera ben visibile e netta in modo da portarsi fuori pericolo.
Almeno, questo è il ragionamento da fare
