Ecoworthy che ne pensate?

[Gabriele]

Danilo, in molti altri casi la spiegazione è quella ovvia: c'è un blogger di nome Will Prowse (che è un utente molto pratico, ma non un tecnico ABYC) che si diverte ad aprire le batterie, e a volte quello che trova è imbarazzante, per qualità dei materiali e "semplificazioni" sulla circuiteria di protezione. Trovate i sui esercizi di "chirurgia" su youtube per le principali batterie, sicuramente anche le Ecoworthy.
Ma è assolutamente sbagliato concludere che "come spendi mangi", perché scartando la fascia pericolosa, restano differenze di prezzo difficilmente comprensibili tra produttori non improvvisati.

Chiedere pareri in rete di solito è poco utile: ci sono quelli che impongono requisiti (es. le celle devono essere per forza cilindriche, o per forza prismatiche; quelle a sacchetto mai, perché lo dice lui); quelli che raccomandano marche ("per me le migliori sono quelle con il leone"; ma non dicono come hanno fatto a confrontarle con tutte le altre).

Quando l'hanno chiesto a Nigel Calder, non ha menzionato nessuno di questi aspetti "fondamentali" per blogger e youtuber, ma ha detto una cosa sola: UL1973 (è una certificazione molto restrittiva, purtroppo anche costosa). Anche sul mercato UE trovate produttori non improvvisati che vendono LFP certificate UL1973 a molto meno della metà dei prezzi Mastervolt (per dirne uno).
Ovviamente è possibile realizzare batterie affidabili senza sostenere l'onere di costose certificazioni. Su questo è difficile dare consigli, ma di sicuro preferirei prodotti venduti da anni su Amazon in tutti i paesi, con maggiori possibilità di segnalare problemi, rispetto all'ultimo ignoto arrivato su aliexpress.

@Clavy: non avevo visto il tuo messaggio, che condivido. Ma mi pare che Ecoworthy venda anche su Amazon.it , quindi immagino che la garanzia funzioni per 2 anni.