07-07-2025, 09:32
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-07-2025, 09:37 da matteo.)
Riapro la discussione perchè cantato vittoria troppo presto
Uscito sabato in mare, benchè ci fossero 7/8 kts di vento vado un'ora a motore per provare.
Tutto bene, ancoro vicino all'isolotto vicino a casa. Un paio di ore di relax e bagni, poi vdo arrivare un groppo, ma sono ancorato bene e decido di prenderlo qui. Fuggi fuggi generale con tutti che corrono al porto (a fare casini). Cambia il vento, come previsto, e arriva aria fredda, segno che ci siamo . Guardando il mare vedo prima il vento, poi lampi e tuoni grandine e la pioggia. Arrivano 30 kts di vento, ma tutto tranquillo perché ci spingono verso il largo se l'ancora mollasse. Io ho la giacca della cerata e sto bene; gli altri dentro. Mezz'ora abbondante così poi incomincia a girare il vento, segno che il groppo è passato; infatti dopo poco poi mollano pioggia e vento. Tutto tranquillo, siamo ormai soli. Ce la cilliamo un po'; il vento rinfresca a 15/20 kts spingendoci verso l'isola. È ormai tardi, ora di andare a casa. Motore acceso salpiamo l'ancora, parto e ... si spegne il motore, saltato il fusibile. La barca parte verso l'isola, gettare l'ancora non si riesce più, siamo troppo vicini e il calumo necessario per farla tenere ci porterebbe a scogli. E' un attimo, apro il genoa, mio figlio lo cazza a dovere e boliniamo via sfilando gli scogli a meno di 10 metri. Rientro a vela, chiamo il porto per metterli al corrente ed entro col solo genoa. Mi attende il gommone e mi aggancia portandomi al mio posto dove altri marinai attendono per completare la manovra. Tutti bravi e gentili. Dopo aver navigato decenni e migliaia di miglia lungo le coste più esposte del Mediterraneo oggi manca poco che ci lascio la barca nel mare di casa...
Mercoledì mi porterò in barca un bravissimo elettrauto di terra. Speriamo bene perchè sabato notte dovremmo salpare per la Corsica.
Uscito sabato in mare, benchè ci fossero 7/8 kts di vento vado un'ora a motore per provare.Tutto bene, ancoro vicino all'isolotto vicino a casa. Un paio di ore di relax e bagni, poi vdo arrivare un groppo, ma sono ancorato bene e decido di prenderlo qui. Fuggi fuggi generale con tutti che corrono al porto (a fare casini). Cambia il vento, come previsto, e arriva aria fredda, segno che ci siamo . Guardando il mare vedo prima il vento, poi lampi e tuoni grandine e la pioggia. Arrivano 30 kts di vento, ma tutto tranquillo perché ci spingono verso il largo se l'ancora mollasse. Io ho la giacca della cerata e sto bene; gli altri dentro. Mezz'ora abbondante così poi incomincia a girare il vento, segno che il groppo è passato; infatti dopo poco poi mollano pioggia e vento. Tutto tranquillo, siamo ormai soli. Ce la cilliamo un po'; il vento rinfresca a 15/20 kts spingendoci verso l'isola. È ormai tardi, ora di andare a casa. Motore acceso salpiamo l'ancora, parto e ... si spegne il motore, saltato il fusibile. La barca parte verso l'isola, gettare l'ancora non si riesce più, siamo troppo vicini e il calumo necessario per farla tenere ci porterebbe a scogli. E' un attimo, apro il genoa, mio figlio lo cazza a dovere e boliniamo via sfilando gli scogli a meno di 10 metri. Rientro a vela, chiamo il porto per metterli al corrente ed entro col solo genoa. Mi attende il gommone e mi aggancia portandomi al mio posto dove altri marinai attendono per completare la manovra. Tutti bravi e gentili. Dopo aver navigato decenni e migliaia di miglia lungo le coste più esposte del Mediterraneo oggi manca poco che ci lascio la barca nel mare di casa...
Mercoledì mi porterò in barca un bravissimo elettrauto di terra. Speriamo bene perchè sabato notte dovremmo salpare per la Corsica.
