ADV per trasformare un U16
La modifica della barca da studiare assieme agli adv l'ho proposta io su un altro topic, ma non avevo afferrato l'insana idea di mettere la timoneria a ruota....
Ora: un po' di esperienza credo di averla e come me, anzi più di me, molti altri su questo forum.... facciamo un'analisi attenta di cosa significa una modifica del genere:
La ruota bisogna metterla su una chiesuola, questo implica di togliere spazio in pozzetto per mettere la chiesuola (appunto) inoltre una ruota pieghevole costa, se la metti col millerighe anzichè la chiavella per toglierla con la maniglia del winch poi ti ritrovi con la ruota in giro per la barca, una volta tolta non sai mai dove metterla e ogni volta che ti muovi su una barca di 5 metri hai sto cerchio di bicicletta in mezzo alle.... (mi pare tra l'altro che Olo usi la barca per pescare, quindi avrà già altra roba in giro per il pozzetto)
Devi creare l'impianto della timoneria, diamo per scontato che sia a frenelli e non idraulica, servono i rinvii che devono essere fissati saldamente, questo comporta resinare zoccoli qua e la sotto la coperta per mettere i golfari su cui poi attaccherai i bozzelli e/o le pastecche, poi devi creare il settore sull'asse del timone, tu hai la pala fissata con anguilla e femminella, o metti una squadretta su quella, ed esce una cosa bruttissima da vedere e pure scomoda, o modifichi il timone facendone uno appeso (lo spazio per lo skeg direi che non c'è)...
Insomma ti ritroveresti a spendere tanti soldi per avere una cosa che non solo funziona in qualche modo, ma non è nemmeno funzionale ( scusa il gioco di parole).
Ma poi la ruota perchè vien scelta sulle barche al posto del timone a barra?
Sulle barche al disotto dei 30 piedi: perchè fa figo.
Fra i 30 e i 40 piedi: a volte sempre perchè fa figo, ma questo più che altro è quando ce ne sono due (finchè si può sempre meglio una sola e grande, salvo particolari esigenze croceristiche), però una ruota con un fattore di demoltiplicazione 1,5/1 può aiutare un po' sulle lunghe navigazioni senza influire troppo sulla manovrabilità.
La ruota si è cominciato a metterla sulle navi perchè erano talmente grandi da richiedere troppi uomini per tener ferma la barra con Mare formato, allora si sono studiati i primi sistemi di paranchi e rinvii per demoltiplicare lo sforzo necessario a orientare la pala del timone, nonostante la ruota con i rinvii e i frenelli a volte servivano due uomini o tre per tenerla.... Se provate a salire su una barca di dimensioni rispettabili che abbia una certa età, quindi con timoneria a frenelli e non idraulica, noterete che la ruota fa due o tre giri a dritta e due o tre a sx, se non di più, questo perchè il fattore di demoltiplicazione è di 3 a volte 4/1, se non addirittura di più...
Sulle barche piccole invece mezzo giro a dx e mezzo a sx.... che se ne potesse anche fare a meno?...
Guardate il Comfortina 38, è un 38 piedi, eppure ha il timone a barra.... e non è certo un bidone di barca...
A parte le cose ipertecnologiche come i VOR, molte barche oceaniche concepite per fare davvero rotte oceaniche, hanno la barra e addirittura l'asse del timone a vista.... a meno che il timone non sia a skeg, allora l'asse a vista sullo specchio di poppa non si può avere, ma ci sono altre sicurezze che pagano....
Quando si fa una modifica su una barca bisogna sempre pensare: serve davvero?
Questa la mia umile opinione sul timone a ruota.
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